TIRANNESCO agg.

1 Proprio o tipico di un tiranno o del governo di un tiranno.

[1] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 9, cap. 5, pag. 636.18: Di tirannesco spirito sarebbe tenuto il consolo s' elli si fosse portato in questo modo verso uno solo senatore, nel quale modo si portò Flacco in dispregiare la maestade di tutto l' ampissimo ordine del senato.

[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 11, cap. 101, vol. 2, pag. 648.8: parve loro tornare in loro libertade per la signoria tirannesca avuta da Castruccio e da' figliuoli.

[3] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 5, cap. 17, vol. 1, pag. 631.4: I Fiorentini conobbono chiaramente che, essendo Bologna i· lloro amistà e lega, sarebbe a modo che forte muro alla difesa del nostro Comune contro a ogni potenza tirannesca di Lombardia...

[4] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 28, 7-21, pag. 715.9: Ruberto Guiscardo fu conte di Fiandra, e passò in Puglia per acquistarla; e trovando tutta la Puglia a lui rebelle et avversa, la combatté più anni, tanto la soggiogò e tennela con tirannesco modo molti anni...

- [Con valore avv.].

[5] Ristoro Canigiani, 1363 (fior.), cap. 20.38, pag. 53: Per cinque cose chiar veder potrai, / Ch' e' tiranni non duran molto tempo; / E gli re regnan quasi sempre mai. / La prima non invecchia mai per tempo, / Nè in nïun che regni tirannesco...

2 Che tende ad affermare dispoticamente il proprio volere.

[1] A. Pucci, Libro, 1362 (fior.), cap. 10, pag. 94.13: Boce grave e fioca, uomo fragile e debile. Bocca grande, uomo ghiotto di gran pasto, matto e forte e ardito e pieno di parole. Denti lunghi, ghiotto, furioso e tirannesco.

[u.r. 08.10.2014]