IMPÌNGERE (1) v.

0.1 empegnendo, empenga, empenta, impenge, impense, impignendogli, impignendola, impignerci, impignesi, impigni, impinga, impinge, impingelo, impingendoli, impingenti, impingnete, impingono, impinta, impinte, impinti, inpinge, inpinto; x: impignendo.

0.2 Lat. impingere (DEI s.v. impignere, impingere).

0.3 Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.): 1.

0.4 In testi tosc.: Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.); Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.).

0.7 1 Spostare qsa in una det. direzione esercitando su di essa una forza; lo stesso che spingere (anche pron.). 1.1 Assalire, attaccare con impeto. 1.2 Fig. Incitare, indurre a una det. azione. 2 Far entrare in qno (anche fig.).

0.8 Maria Fortunato 23.08.2013.

1 Spostare qsa in una det. direzione esercitando su di essa una forza; lo stesso che spingere (anche pron.).

[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 4, cap. 3, pag. 111.27: E la rascione se dole e lamentase de loro, e dice che questo non è altro a dire che e·llo cielo sia una forza e una violenza che empenga e patassi l'uno cielo l'altro...

[2] Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.), L. 4, cap. 46, pag. 190.7: la foga del combattere perdono quelle navi che alla terra sono impinte e ristrette.

[3] Dante, Convivio, 1304-7, I, cap. 1, pag. 1.4: ciascuna cosa, da providenza di prima natura impinta, è inclinabile alla sua propia perfezione...

[4] x Ceffi, St. guerra di Troia, 1324 (fior.), pag. 200: Menelao nell'aringo impignendo la lancia contra Paris, il fedio...

[5] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 13, pag. 243.23: Qui essemplifica l'Autore quello tronco, e nota che fa uno stizo verde ardendo, sicchè l'umido del legno per lo calore del fuoco si rarifica, e diviene aere; il quale aere volendosi tornare al naturale luogo, impignesi per uscire fuori...

- Allontanare.

[6] Guittone, Rime (ed. Egidi), a. 1294 (tosc.), canz. 12.22, pag. 26: Tant'aggio en amar la voglia penta, / e tanto sua piagenza in cor m'è penta, / che mai de servir lei non credo penta, / né sia de me la sua figura empenta.

1.1 Assalire, attaccare con impeto.

[1] Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.), L. 3, cap. 26, pag. 144.23: e con fini cavalieri, e provati pedoni quella assalisci, e quivi la battaglia incomincia impignendogli, e sopra correndogli, tanto che vegni al dosso de' nemici.

[2] Deca quarta di Tito Livio, XIV (fior.), L. VII, cap. 42, vol. 6, pag. 160.19: Né non solamente dalla fronte ostava alli nimici, ma ancora circondato il corno loro dalla parte del fiume, già loro impigneva dallato. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

1.2 Fig. Incitare, indurre a una det. azione.

[1] Ottimo (sec. red.), a. 1340 (fior.), Inf. c. 2, pag. 440.16: così venne a lui come a colui che vuole inpigliare alcuno grandissimo fatto, la belleça del quale sança deliberaçione [l]o inpinge al cominciare...

[2] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 2, pag. 37.10: E se li fati de li dei e se la mente non fusse essuta sinistra, Laocon ci aveva impinti di squarciare col ferro li luoghi aguattati de' Greci...

- [Con rif. a un animale:] aizzare.

[3] Boccaccio, Caccia di Diana, c. 1334, c. 14.4, pag. 36: Salvossi questa alquanto in alto loco, / sonando un corno, raccogliendo i cani, / ch'erano avanti, qual molto e qual poco, / impingendoli al toro con le mani...

2 Far entrare in qno (anche fig.).

[1] Cecco d'Ascoli, Acerba, a. 1327 (tosc./ascol.), L. 2, cap. 2.849, pag. 179: Quando concepe, la madre si strenge / Ch'entrarvi non poria 'na punta d'ago: / Così Saturno sua virtù le impenge.

[2] Torini, Brieve collezzione, 1363-74 (fior.), Sommario, pag. 221.28: A presso consideremo le faticose angosce che in noi impingono le varie impressioni dell' aria, talora per natura stessa dell' aria contingenti e talora dalle variazioni delle stagione de' tempi.