0.1 ipocondria.
0.2 Lat. tardo hypochondria (DEI s.v. ipocondria).
0.3 Jacopone (ed. Contini), XIII ui.di. (tod.): 1.
0.4 Att. unica nel corpus.
0.6 N Per l'unica att. cfr. PD, II, p. 21: «lezione congetturale per ypocresia della tradizione umbra (la maggior parte degli interpolati ha, certo per congettura, malattia, la Bonaccorsi enfermaria)». Per il signif. proposto si è tenuto presente il seguente passo dei Pronostichi d'Ippocrate: «Considera ancora se le ypocondrie dello infermo sono senza dolore, se sono molli, et se sono ben composte dall'uno lato et dall'altro; et se così saranno, è buono segno. Ma se saranno buglienti, o con dolore, o quasi separate dallo spasimo, overo fra loro dissimili, tutte queste cose sono da considerare. E maximamente se in una d'esse sarà grande polso; però che significa angustia overo alienazione. Sono ancora in questa infermità da considerare gli occhi, li quali, se con velocità si muovano, significa mania» (Ferrato, Ippocrate, p. 22). Ageno, Jacopone, p. 194 e Mancini, Iacopone. Laude, p. 244 leggono invece «enfermaria» e chiosano 'infermità'.
0.7 1 [Med.] Stato di angoscia o alterazione mentale connesso a un malfunzionamento degli ipocondri. [In senso generic.:] condizione di infermità.
0.8 Maria Fortunato 23.08.2013.
1 [Med.] Stato di angoscia o alterazione mentale connesso a un malfunzionamento degli ipocondri. [In senso generic.:] condizione di infermità.
[1] Jacopone (ed. Contini), XIII ui.di. (tod.), 21.42, pag. 136: Tanto sia el fetor fetente, / che non sia null' om vivente / che non fugga da me dolente, / posto 'n tanta ipocondria.
[u.r. 11.07.2018]