0.1 scassa.
0.2 Da cassare. || Ma cfr. 0.6 N.
0.3 Cecco d'Ascoli, Acerba, a. 1327 (tosc./ascol.): 1.
0.4 Att. unica nel corpus.
0.6 N Potrebbe trattarsi di una forma di scacciare graficamente riadattata in rima con lassare.
0.7 1 Lo stesso che allontanare.
0.8 Mariafrancesca Giuliani 11.11.2013.
[1] Cecco d'Ascoli, Acerba, a. 1327 (tosc./ascol.), L. 3, cap. 4.2161, pag. 259: Ma per vaghezza della stella lassa, / Scordandosene, l'ovo ch'egli ha in branca, / Che mai per gelosia da sé non scassa. / L'ovo cadendo, nasce il suo figliuolo: / Poi che il vedere della stella manca, / Gridando il nato verso lui fa volo.