SOPRAINTENDENTE s.m.

0.1 sopraintendente, sopra intendente.

0.2 V. sopraintendere.

0.3 Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.): 1.

0.4 Att. solo in Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.).

0.5 La forma ricalca il lat. episcopus nella struttura lessicale e nel significato dei formanti.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Supremo ispettore, supervisore.

0.8 Mariafrancesca Giuliani 11.11.2013.

1 Supremo ispettore, supervisore. || Si noti che la forma in [2] che spiega il significato del titolo assume nel contesto funzione aggettivale.

[1] Gl Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 15, par. 5, pag. 293.10: Ché prete dell'aggio il nome è inposato, come 'l più vecchio; e 'l vescovo di dingnità o cchura sulli altri, come sopraintendente. || Cfr. Defensor Pacis, II, xv, 5: «episcopus vero a dignitate seu cura super alios, quasi superintendens».

[2] Gl Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 15, par. 6, pag. 295.1: Che queste costui ellette alli altri preti regholare della costuma delli apresso venenti ritenne a llui tutto solo il nome del vescovo, come sopraintendente, però che non micha solamente al fedele popolo sopra intendente era, perché tutti i preti nella chiesa primitiva diciea l'uomo vescovo, veramente altressì però ch'elli sopraintendea sulli altri suoi consiememente preti... || Cfr. Defensor Pacis , II, xv, 5: «retinuit sibi soli nomen episcopi, quasi superintendentis, eo quod non solum fideli populo superintendens erat...»