PROFETA s.m.

1 [Nella tradizione cristiana:] uomo che Dio ha scelto come portavoce per manifestare all'umanità la propria volontà, il significato di fatti arcani; partic., chi per dono di Dio è capace di predire il futuro.

[1] Proverbia que dicuntur, XIII pi.di. (ven.), 178, pag. 530: E la moier d' Ecab, la raina Çoçabel, / ch' aucìs multi profeti et adorava Obel, / per la lei <e>niquità fe' Dieu serar lo ciel...

[2] Omelia padov., XIII s.q., pag. 4.17: Mo lo nostro Segnor Ihesu Christo mandá dui discipuli in Ierusalem, çoè ke 'l mandá léçe inante la soa [incarnatio]ne [çoè dui] prophete in questo mondo, ke li homeni se festinásse de enxíre de morte ala vita.

[3] Guittone, Rime (ed. Contini), a. 1294 (tosc.), ball. 10.15, pag. 230: Profet'e santi invitan noi, Amore, / che 'n allegranza Te dovemo amare, / e cantar canti e inni in Tuo lausore...

[4] Giacomino da Verona, Ierusalem, XIII sm. (ver.), 125, pag. 632: Lì è li patrïarchi e li profeti santi, / ke Ge sta d'ogna tempo tuti vestui denançi / de samiti celesti...

[5] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 36.44, pag. 130: Puoie che de speranza tu hai sì bello ornato, / li profeti envìtante che si de loro stato...

[6] Novellino, XIII u.v. (fior.), 36, pag. 211.6: Allora lo profeta Balaam guardò e vide l'angelo, e l'angelo parlò e disse: «Che è ciò, che tu vai a maladire il popolo di Dio?...

[7] Bestiario toscano, XIII ex. (pis.), Prologo, pag. 18.17: Simigliantemente li profete e molti altri santi seppeno del nostro segnore Jesu Christo, che sancto Jovani battista conove lo nostro signore e disse: Ecce angnus Dei...

[8] Dante, Convivio, 1304-7, I, cap. 4, pag. 19.4: E questo è quello per che ciascuno profeta è meno onorato nella sua patria...

[9] Giordano da Pisa, Pred. Genesi 2, 1308 (pis.), 19, pag. 151.8: Lo terso modo si è che Dio parla per li omini, cioè come quando elli parloe per li profeti.

[10] Legg. S. Caterina, XIV in. (tosc.), str. 7.7, pag. 487: bene mi schuso ch' io non sono profeta / e non ò scientia di poeta...

[11] Elucidario, XIV in. (mil.), L. 2, quaest. 86, pag. 175.4: Intendevano li profiti zo ch'illi dixevano?

[12] Barlaam e Iosafas (S. Genev.), XIV pi.di. (pis.), cap. 22, pag. 299.35: E dunqua non dice in dele scripture che li buoni ho(min)i nostri anticessori e li profeti ebbeno mollie?...

[13] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.), pt. II, cap. 6, pag. 673.22: e durò questa legge [[scil. mosaica]] data per scrittura infino a Cristo, e manifestò per gli profeti, i quali fecero la volontà di Dio per opera, e annunziarono per parole ad altrui.

[14] Stat. moden., 1335, cap. 13, pag. 378.7: et in la festa del propheta grandinissimo messer san Çoane Baptista...

[15] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 2, cap. 8, pag. 49.32: per lu sicundu miraculu, ky fu de lu ferru ky natau supra acqua, assimigla sanctu Benedictu ad unu profeta ky se clamava Heliseu...

[16] Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.), cap. 20, pag. 99.2: questa gieneratione d' indivini sono tutti falsatori di parole, e perciò cho niuna loro arte possono disciernare perfectamente el vero, se non fusse per divina gratia, sì come furo e santi profeti...

[17] Enselmino da Montebelluna, XIV pm. (trevis.), 1092, pag. 70: Io me lamento prima de zaschuno / profeta senza mentovar el nome, / che longo seria a dirli ad uno ad uno.

[18] Perugia e Corciano, c. 1350 (perug.), cap. 17, pag. 110.11: E volglio che prendiate asciempio de quilglie parlate, che facevano mettere la notte li cibe a le ddiie e divano che le ddie mangiavano, fine che Daniello profeta lo' mustrò per alquanto farina che sparse nel tempio e mustròllo le pedate...

[19] Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.), 1445, pag. 77: Là oltra se fece menare, / uno lançone se fece dare / a uno, sença gran preghera: / «Dame la lancia, k'eo fera / quello profeta encontenente!»...

[20] Doc. fior., 1358-59, pag. 119.10: Francescho Talenti àe a chasa uno pezzo di marmo del quale, secondo ch' io truovo, de' fare una imagine d' uno Profeta...

[21] Laud. Battuti Modena, a. 1377 (emil.), 4.1.29, pag. 11: Al meio ch'el possè, el començò a parlare, / e disse: «Hely, hely!» [[...]] / «Or l'è compì tuti le profecie, / chi profeteçò i sancte profeta de mi».

[22] Poes. an. savon., XIV, 2.6, pag. 16: Zohane da De' mandao, / o propheta glorioso, / chi fosti sanctificao / en lo ventre ancor ascoso...

[23] Contr. Cristo e diavolo, XIV (ver.), pag. 28.6: e veno Abraam cum la ubediencia, e Iacob cum la paciencia, e Salamon cum la sapiencia, e li prophete cum le prophecie...

[24] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 6, pag. 26.16: De llà e de cà staco penti agnili, li quali sonano viole, santo Domenico e santo Pietro martire e aitri profeta.

[25] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 1, cap. 4, pag. 88.1: Dunca che maravegia se noi, chi né semo profecta, semo alcuna volta inganai da li omi mentioi cum piaxentonege?

[26] Codice dei Servi, XIV sm. (ferr.), 7, pag. 224.36: Laudato, benedeto e rengraciato sia l'ordene de li Propheti.

- [Rif. ai libri dell'Antico Testamento che tramandano i fatti e i detti dei profeti].

[27] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De amore, L. III, cap. 15: Et ancho D(omi)nedio, poi che fu risuscitato, qua(n)do Elli s'agiu(n)se ali disciepuli suoi che andavano al castello che si chiamava Emaùs, isponea loro le [s]cripture comi(n)cia(n)dosi da Moysè (et) dali profeti...

[28] Cronica fior., XIII ex., pag. 106.30: In questo tenpo, fue il valoroso e savio huomo messer Iovacchino abate in Calavra, il quale fece molti libri sopra l'Apochalipx e sopra il Germia profeta e sopra altri profeti.

- Falso profeta.

[29] Paolino Minorita, 1313/15 (venez.), cap. 34, pag. 46.5: sì co diseva Helya profeta: «De çejosia io sum stado çojoso de Domenedio, ke aveva morti li folsi profeti, li previdi ke sacrificava alle ydolle.»

[30] Paolino Pieri, Merlino (ed. Cursietti), p. 1310-a. 1330 (fior.), 20, pag. 19.34: E favellò allora Merlino per lettera e allegò il Vangelo dove Cristo disse: «Non credete a' falsi profeti che verrano a voi con vestimenti di pecore e dentro sono lupi rapaci».

[31] Cavalca, Atti Apostoli, a. 1342 (pis.), cap. 17, pag. 96.10: E andando così per tutta l' Isola di Cipri, giunti che furono a Pafo, trovarono uno malefico e falso profeta giudeo, ch' avea nome Bar Jesu...

[32] Libro di Sidrach, a. 1383 (fior.), cap. 532, pag. 514.7: Lo falso profeta anticristo nascierà nella grande Babilonia e Caire, d'una malvagia femmina della schiatta d'Adamo...

[33] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 176, S. Pelagio papa, vol. 3, pag. 1557.12: Al tempo di questo Bonifazio, morto Foca e regnando Eraclio, intorno a gli anni Domini DCX, Magometto falso profeta e mago, ingannòe gli Agareni...

1.1 [Rif. a Cristo].

[1] Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.), 18, pag. 145.10: in della paraula proposta si mostra la somma stoltitia dei peccatori, li quali voglion menare Cristo in sulla cima del monte et quinde gittarlo. Questi ke menano questo profeta sono li peccatori mondani...

[2] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 2, cap. 21, vol. 2, pag. 327.18: È detto dunque Cristo unto, cioè di unzione di grazia. E in questo, e per questo nome si dimostra la sua dignità regale, e sacerdotale, e anco che fu vero profeta, e campione

[3] Chiose falso Boccaccio, Inf., 1375 (fior.), c. 28, pag. 228.10: Macometto dicieva che Christo fu huomo giusto e gran profeta, ma egli diciea lui essere maggior di Christo.

1.1.1 [Rif. a Maometto].

[1] Patto Aleppo, 1207-1208 (ven.), pag. 23.15: fo fate queste letere en quarto et octavo de lo mese de dciiij anni de lo p(ro)feta.

[2] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 207.22: In quel tempo Macometo propheta deli Sarraxini se levà e fo grande...

[3] Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.), cap. 37, vol. 1, pag. 112.1: E, in quello tempo di Radio imperadore, fu nato quello iniquo seduttore della gente, cioè Maumetto, profeta de' Saracini tapini, de' quali egli è di loro dannazione.

[4] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 2, cap. 17.18, pag. 136: Sergio, monaco doloroso e tristo, / visse in quel tempo e fu Macometto, / che profeta s'infinse al male acquisto.

1.2 Indovino, veggente (rif. a personaggi della storia antica, della mitologia o della letteratura profana).

[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 2, cap. 2, pag. 73.23: Entra questa gente ignara e bestiale [[...]], non è chi li amaestri né chi li punisca del maleficio [[...]]. Adonqua è mestieri per rascione ch'elli venga deppo' costoro e·llo regno uno profeta con una sua gente...

[2] Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.), son. 119.5, pag. 370: venut'è al campo segnor che lo sporta, / ché lo profeta Merlin ne raporta...

[3] Tristano Ricc., XIII ex. (tosc.), cap. 2, pag. 5.4: E sse alcuno mi domanderae chi fue questo uomo a cavallo, io diroe ch'egli avea nome Merlino lo profeta.

[4] Milione, XIV in. (tosc.), cap. 41, pag. 58.6: Egli se ne vanno incontanente dinanzi al Veglio, credendo che sia uno grande profeta, inginocchiandosi...

[5] Tristano Zib. da Canal, 1310/30 (venez.), pag. 74.15: E Merllin profeta fo a la corte de lo re Milliadus e disse: «Io voio trovar lo vostro signor...

[6] Lucano volg. (ed. Marinoni), 1330/40 (prat.), L. 6, cap. [vv. 719-76], pag. 251.18: Oscura sorte tiene le sedie e ' profeti dell'iddiei: chiunche domanda le cose vere partasi certo dall'ombre e forte vae alle risposte della dura morte. || Cfr. Phars., VI, 771-774: «tripodas vatesque deorum / sors obscura decet».

[7] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 3, pag. 103.9: Nè il profeta Celeno, concio sia cosa che désse amonizioni di molte cose da temere, mi predisse questi pianti, non la crudele Celeno.

[8] Libri astron. Alfonso X, c. 1341 (fior.), Libro delle stelle fisse, L. 1, pag. 16.39: quegli che favellarono in natura come li strolaghi, sì come li savi che fecero le leggi e segnalatamente li profeti, e eçiandio quegli che seppero in divinitade e in teologia [[...]], tutti s' accordaron che ne' cieli aveva spiriti molto nobili d' intendimento e di vertù.

[9] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 3, cap. 4, vol. 1, pag. 103.16: In questi tempi [[...]], nella grande Brettagna, che ora Inghilterra è chiamata, nacque Merlino profeta...

[10] Petrarca, Canzoniere, a. 1374, 166.2, pag. 222: S'i' fussi stato fermo a la spelunca / là dove Apollo diventò profeta, / Fiorenza avria forse oggi il suo poeta, / non pur Verona et Mantoa et Arunca...

[11] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 5, cap. 12, pag. 31.1: Appresso fu nuova religione messa innanzi de' versi Marciani. Era questo Marcio stato grandissimo profeta... || Cfr. Liv., XXV, 12, 2-3: «Vates hic Marcius inlustris fuerat».

1.3 [Come apposizione (può precedere o seguire il nome)].

[1] Uguccione da Lodi, Libro, XIII in. (crem.), 228, pag. 608: sì com' è vera la nostra oracïon / qe en la cros perdonàs al laron / e traìs de l'inferno Eva e 'l compagno[n], / Davìd profeta, Ieremïa e Naon...

[2] Pietro da Bescapè, 1274 (lomb.), 1784, pag. 62, col. 2: Quando el trase fora Eva et Adame, / Isac, Jacob et Abraame, / Isaia n'á trato in quela dia, / Natan propheta et Ysaia, / E 'l propheta Sacariel...

[3] Matteo dei Libri, XIII sm. (bologn.), 38, pag. 110.3: Trovase in la sancta Scriptura ke lo nostro signor Deo per la gran devotione e per la grande fede de David propheta, ello amaiò quilli ke da lui descesse.

[4] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 14.18, pag. 152: cossì lo nostro segnor De' / a lo profeta Moisé, / per noi salvà e trâ a lé, / à vosuo a noi mostrar / le cosse c'omo dé oservà...

[5] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 13, pag. 63.1: Et chusì çeva criando lo profeta Iona per tuta la citae da l'un chò fin a l'altro.

[6] Diatessaron veneto, XIV (tosc.-ven.), cap. 51, pag. 55.13: E ello li disse: «O generatione prava et adultera et perverssa, voi dimandete se[g]ni, ma segno non ve serà dato se no quello de Iona profeta...

1.4 [In citazioni o parafrasi di passi biblici (l'identità del profeta può essere imprecisata o data per nota)].

[1] Proverbia que dicuntur, XIII pi.di. (ven.), 731, pag. 554: Le femene son le ydole qe sain Paulo ne dise, / e sì ne 'maestrà c' omo no le servise; / «A sagita volante» lo profeta 'de scrise...

[2] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 2, cap. 17, pag. 82.9: Unde disse 'l profeta: che in pace è fato luogo suo, e in Sion abitamento suo.

[3] Bono Giamboni, Vizi e Virtudi, a. 1292 (fior.), cap. 33, pag. 58.2: E questo è un modo di prudenzia del quale favella Ezechia profeta...

[4] Dante, Vita nuova, c. 1292-93, cap. 7 par. 7, pag. 25.3: Questo sonetto ha due parti principali; che ne la prima intendo chiamare li fedeli d'Amore per quelle parole di Geremia profeta che dicono: «O vos omnes qui transitis per viam...

[5] Poes. an. urbin., XIII, 24.155, pag. 595: Tu dici per lo profeta / ke nno vòi morte, nanti vita, / e vòi c'onn'anema sia Tua amica...

[6] Elegia giudeo-it. (ed. Natale), XIII (it. mediano), 118, pag. 138: e lo santo templo ch'è deguastato / dela toa mano sia 'defecato, / lo too prufeta como ao profetato...

[7] Parafr. Decalogo (ed. Buzzetti Gallarati), XIII ex. (?) (bergam.), 169, pag. 59: Daniel profeta vene e dis alore: / «La sententia non è iusta, Seniore».

[8] Paolino Minorita, 1313/15 (venez.), cap. 34, pag. 46.4: sì co diseva Helya profeta: «De çejosia io sum stado çojoso de Domenedio, ke aveva morti li folsi profeti...

[9] Buccio di Ranallo, S. Caterina, 1330 (aquil.), 437, pag. 380, col. 1: Convenente m'è statu / com'è prophetatu, / como disse lu propheta / con soa loquela spleta: / perderò lo sapire, / lo quale me piacque dire...

[10] Stat. lucch., XIV pm., pag. 87.37: Et con ciò sia cosa che nella chiesa sia raunamento dei fedeli et noi per la ecclesia ci rauniamo in uno, secondo la parola del profeta: «Ecco cosa molto buona et molto allegra habitare li fratelli insieme in una casa»...

[11] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 13, pag. 60.1: Et kistu fattu fu opera di Deu, chi killu dichi lu Propheta: «Quomodo persequebatur unus mille?»...

[12] Stat. cass., XIV, pag. 17.26: Indelli desiderii de la carne cosy` credamo Die a noy semp(re) ess(er)e p(re)sente, q(ua)n(do) lu p(ro)ph(et)a dice allu Seniore: "Nancze te si ène tute lu desiderio meo".

[13] Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.), pag. 126.19: De questa cità è scripto ne la Bibia nel libro de Iona propheta, cioè: «Mandao Dio Iona ne la grande citade de Ninive...

[14] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 1, L'Avvento, vol. 1, pag. 25.3: Il primo testimonio fia sopra sé, cioè Dio, lo quale sarà giudice e testimonio, come dice Ieremia profeta: "Io sono giudice e testimonio, dice il Signore".

1.5 Persona verso cui Dio mostra particolare favore, cui concede particolare grazia.

[1] Ant. da Tempo, Rime (ed. Grion), 1332 (tosc.-padov.), 32.4, pag. 124: Bon con effetto mi trovasse dato / Questo voler, i' mi terrei profetta; / E tanto mi parrebbe esser beato, / Che la mia mente crederei ripleta.

1.6 Chi, mediante il ragionamento o l'intuito, avanza previsioni sugli accadimenti futuri (anche in senso scherzoso o ironico).

[1] Tristano di Todi, XIV s.q. (tosc. occ.), pag. 560.34: «Messer Tristano - disse Dinadan - io credo che io serò profeta che chiunqua vorrà mie arme si fie bisogno che ne sia unito.

[2] Bosone da Gubbio, Sp. S. di vera, XIV m. (eugub.), 12, pag. 176: Ché molte fiade se vede l'effetto / di cosa prima ch'a noi si demostre, / ch'è separata dal nostro concetto: / ma pur profeta fuie dei fatte vostre...

[3] Velluti, Cronica, 1367-70 (fior.), pag. 246.7: E perch' è l' uomo spesse volte profeta di quello interviene e di che egli teme, così intervenne di questo.

[u.r. 30.06.2022; doc. parzialm. aggiorn.]