SIBILARE v.

0.1 sibilando, sibilarą , sibilare, sibilasse, sibilava, sibilerą , sibilla, sibilorono, sivorar, sivorase, sublano.

0.2 Lat. sibilare (DELI 2 s.v. sibilo).

0.3 Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.): 1.

0.4 In testi tosc.: Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.).

In testi sett.: Sam Gregorio in vorgą , XIV sm. (lig.).

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Rif. ad animali, partic. ai rettili]: emettere un soffio prolungato e stridente, in segno di minaccia. 1.1 [Rif. a persone:] produrre un suono acuto e penetrante facendo passare l'aria attraverso le labbra semichiuse, fischiare (per dare un segnale, per manifestare sprezzo o irrisione).

0.8 Zeno Verlato 11.11.2013.

1 [Rif. ad animali, partic. ai rettili]: emettere un soffio prolungato e stridente, in segno di minaccia.

[1] Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.), L. 3, cap. 4, pag. 132.18: l' antico nemico [[...]], e parea che rugisse come leone e belasse come pecora e ragghiasse come asino e sibilasse come serpente...

[2] Sam Gregorio in vorgą , XIV sm. (lig.), L. 3, cap. 16, pag. 183.24: l' antigo enemigo chi era in quello serpente [[...]] mostrą una grande ira in quelo serpente e cum un venimoso sivorar, se ēitą ēu per lo monte...

1.1 [Rif. a persone:] produrre un suono acuto e penetrante facendo passare l'aria attraverso le labbra semichiuse, fischiare (per dare un segnale, per manifestare sprezzo o irrisione).

[1] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 139, par. 1, vol. 2, pag. 198.1: Quignunque, quando la fameglia de la podestą overo del capetanio andasse cercando per l'arme per la piacēa del comuno de Peroscia, sibilerą overo ciufolerą , sia punito [[...]] en quaranta solde de denare.

[2] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Is 5, vol. 6, pag. 403.1: In tutte queste cose non č rimosso il suo furore, ma ancora č la sua mano estenta. [26] E leverą segno in le nazioni, e sibilerą a lui delle fini della terra...

[3] Bibbia (07), XIV-XV (tosc.), Ger 49, vol. 7, pag. 246.16: [17] E Idumea sarą deserta; e ogni uomo che passerą, si maraviglierą, e sibilerą sopra tutte le sue piaghe.