SÌBILO s.m.

0.1 sibillo, subillo.

0.2 Lat. sibilus (DELI 2 s.v. sibilo).

0.3 Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.): 1.

0.4 In testi tosc.: Fazio degli Uberti, Rime, a. 1367 (tosc.).

In testi sett.: Serapiom volg., p. 1390 (padov.).

0.5 Locuz. e fras. sibilo delle orecchie 1.1; sibilo dell'orecchia 1.1.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Suono acuto e penetrante emesso soffiando aria attraverso le labbra semichiuse (per dare un segnale, per manifestare sprezzo), fischio. 1.1 Sensazione apparente di un suono acuto e duraturo causata dall'infiammazione dell'orecchio interno, fischio. 1.2 Rif. al vento. 1.3 Cinguettio.

0.8 Zeno Verlato 11.11.2013.

1 Suono acuto e penetrante emesso soffiando aria attraverso le labbra semichiuse (per dare un segnale, per manifestare sprezzo), fischio.

[1] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 25, pag. 388.17: E cossì de note corendo per le oculte vie, chiamavano l'un l'altro per subillo, al modo che fa il serpe, per non essere cognosciuti.

[2] Bibbia (04), XIV-XV (tosc.), 2 Par 29, vol. 4, pag. 271.10: [8] E però il Signore d'Israel mosse a loro il suo furore, cioè contra Giuda e Ierusalem, e diedegli in commozione, e in morte e sibilo, sì come voi vedete cogli occhii vostri.

1.1 Sensazione apparente di un suono acuto e duraturo causata dall'infiammazione dell'orecchio interno, fischio.

[1] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 78, pag. 86.20: L'ulio de le mandole amare çoa [[...]] a la doia de la testa e a la pulsatiom de le reie, e al sibillo de quelle...

- Sibilo delle orecchie, dell'orecchia.

[2] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 129, pag. 136.28: El fumo de l'axéo caldo çoa a li ydropixi, a quilli che alde male e al sibillo de le rege.

[3] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 317, pag. 353.33: Nota che se tu cuoxi del legno de l'oraro cum vino antigo e in ullio e de questo stillarne in la reya, el sana el sivolo de la reya.

1.2 Rif. al vento.

[1] Bibbia (03), XIV-XV (tosc.), 3 Re 19, vol. 3, pag. 423.18: [12] e dopo la commozione fuoco [[...]]; e dopo il fuoco il sibilo d' uno vento sottile.

1.3 Cinguettio.

[1] Fazio degli Uberti, Rime, a. 1367 (tosc.), canz. 13.46, pag. 414: per l'amoroso sivolo / degli augeletti ch'al verde vagheggiano...