0.1 insorgenti, insurge, insurgere, insurgeva, insurgo, insurgono, insurse; a: insurgano, insurginu.
0.2 Lat. insurgere (DELI 2 s.v. insorgere).
0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 1.
0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321; Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).
In testi mediani e merid.: Destr. de Troya, XIV (napol.).
In testi sic.: a Libru di li vitii et di li virtuti, p. 1347/52-a. 1384/88 (sic.).
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Protendersi verso l'alto. 1.1 [Di un suono:] levarsi in alto. 1.2 Fig. Elevare il proprio animo. 1.3 Fig. Estens. Arrivare al punto di, riuscire a (fare qsa). 2 Fig. [Di un'azione o una situazione che prima non sussisteva:] avere origine; nascere. 2.1 Fig. [In partic. con rif. a un sentimento]. 3 Fig. Opporsi con atti o parole, in partic. rivoltarsi (contro qno).
0.8 Diego Dotto 11.11.2013.
[1] a Simone da Cascina, XIV ex. (pis.), L. 2, cap. 34, pag. 206.7: ma d'intorno insurgano sette piante, faccente ombra dilettevile con lor fronde.
1.1 [Di un suono:] levarsi in alto.
[1] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 37, pag. 311.8: Appresso, mentre che la grida insurgeva pyù grande, a la grande grida e remore de le buce levaose Ulixe...
1.2 Fig. Elevare il proprio animo.
[1] Boccaccio, Ameto, 1341-42, cap. 47.8, pag. 829: con quello ardor, che più caldo si svelle / del petto mio, insurgo a ringraziarti...
1.3 Fig. Estens. Arrivare al punto di, riuscire a (fare qsa).
[1] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 26.96, vol. 2, pag. 451: Quali ne la tristizia di Ligurgo / si fer due figli a riveder la madre, / tal mi fec' io, ma non a tanto insurgo, / quand' io odo nomar sé stesso il padre / mio...
[2] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. XIV (i), par. 22, pag. 639.25: È il vero che le nostre non buone operazioni meritano d'esser punite, alla punizion delle quali insurge la sua giustizia...
[3] Gl Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 26, 88-102, pag. 630.20: ma non a tanto insurgo; cioè ma non corro ad abbracciarlo, come corseno Toas et Evennio ad abbracciar la madre: imperò ch'elli era nel fuoco, e però dice che non insurge a tanto; cioè non pillia tanto ardire, ch'elli si mette nel fuoco per abbracciarlo.
2 Fig. [Di un'azione o una situazione che prima non sussisteva:] avere origine; nascere.
[1] Doc. fior., 1311-50, 10 [1341], pag. 632.19: nella terra Prato doveano insurgere novità per le diverse e contrarie volontà de' terrazzani...
[2] a Libru di li vitii et di li virtuti, p. 1347/52-a. 1384/88 (sic.), cap. 41, pag. 36.8: appressu sovenci guerra mortali intra li amichi, di undi ni insurginu spissu multi mali et multi periculi li quali non si porrianu amendari...
2.1 Fig. [In partic. con rif. a un sentimento].
[1] a Simone da Cascina, XIV ex. (pis.), L. 2, cap. 22, pag. 135.4: Ma, a spegnare la iracundia, [che] per la povertà spesso insurge, si dà lo spirito de la fortessa, lo quale per la temperansia la rifrena.
3 Fig. Opporsi con atti o parole, in partic. rivoltarsi (contro qno).
[1] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 3, 100-111, pag. 102.36: Qui si dimostra l'ostinazione dei dannati che insurge incontra Dio, e ' lor parenti; cioè biastemavano i lor padri e madri...
[2] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 5, 25-45, pag. 158.12: Li lussuriosi nel mondo ànno in odio Idio, et insurgono contra lui...
- Sost.
[3] Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.), c. 25, 100-117, pag. 681.9: E così fece Cristo, che col sangue del suo costato risuscitò a la grazia l'uomo che, per lo insurgere contra Iddio, era morto e dannato a lo inferno...