INIMICHÉVOLE agg.

0.1 inimichevile, inimichevole, inimichevoli, inimikivili, innemichevole, jnimikivili.

0.2 Da inimicare.

0.3 Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.); a Lucano volg., 1330/1340 (prat.); Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.).

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.7 1 Animato da sentimenti e intenzioni ostili e agisce di conseguenza. 1.1 Che reca danno. 1.2 Che si oppone; contrario.

0.8 Luca Morlino 11.11.2013.

1 Animato da sentimenti e intenzioni ostili e agisce di conseguenza.

[1] Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.), L. 4, pag. 239.22: Cittade chiarissima edificai e le mura d'essa vidi: io, vendicata il marito, ricevetti pene dal fratello inimichevole.

[2] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 3, pag. 90.2: velerai le chiome de' capegli, cuperte d'amicto purpureo, acciò che nulla faccia inimichevole occorra fra gli fuochi santi nelli onori delli Dei, e turbi li agurii.

1.1 Che reca danno.

[1] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De amore, L. II, cap. 5: et nessuna altra cosa è che così sia inimichevile come la mala dilectasione dela luxuria.

[2] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 1, cap. 5, vol. 1, pag. 35.30: Eciandeu lu sonniu di Hannibal, commu contrariu fu a lu sangui di li Rumani, cussì fu di certa significaciuni. Di lu quali Hannibal non skitti li vigilij, ma eciandeu lu sonnu fu inimikivili a lu nostru imperiu.

1.2 Che si oppone; contrario.

[1] a Lucano volg., 1330/1340 (prat.), L. IV [Phars., IV, 337-364], pag. 64.35: Ma ora credere te dengnio di donarci la vita èe a me sola cagione di pregare, e non pilgliamo l'armi inimichevoli a' tuoi consigli.