0.1 inimicitia, inimicitie, inimicizia, inimicizie, nemicitia, nimicizia, nimicizie; a: innimicisia, innimicisie.
0.2 Lat. inimicitia (DELI 2 s.v. inimicare).
0.3 Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.): 1.1.
0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Giordano da Pisa, Pred. Genesi, 1309 (pis.); Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.); Stat. fior., 1356/57 (Lancia, Ordinamenti); Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362.
0.7 1 Sentimento o atteggiamento di avversione e ostilità nei confronti di qno. 1.1 Estens. Contrasto, lite, discordia tra due persone o gruppi di persone derivante da tale sentimento. 1.2 Estens. Azione ostile derivante da tale sentimento. 2 [Astr.] Configurazione planetaria che si determina quando due corpi celesti si trovano a centottanta gradi di distanza angolare sulla fascia zodiacale.
0.8 Luca Morlino 11.11.2013.
1 Sentimento o atteggiamento di avversione e ostilità nei confronti di qno.
[1] Giordano da Pisa, Pred. Genesi, 1309 (pis.), 26, pag. 178.20: Dio punitte lo demonio d'inimicitia, però che lo fece nimico ad noi, et noi siamo suoi nimici et elli nostro.
[2] Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.), L. 3, cap. 21, pag. 201.21: La gente cominciò a riposarsi, e molto si parlò della sua mala morte in varii modi, secondo l' amicizia e inimicizia...
[3] Boccaccio, Fiammetta, 1343-44, cap. 5, par. 25, pag. 138.22: Tu non potesti ne' nostri animi generare inimicizia, e 'ngegnastiti di mettervi cosa equivalente, e oltre a ciò gravissima doglia e angoscia.
[4] Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362, pag. 80.9: E nacque in Siena tanta inimicizia e rancore per questo, che la città rimase in male stato.
[5] a Simone da Cascina, XIV ex. (pis.), L. 1, cap. 12, pag. 84.3: Guidami, sì ch'io escendo d'ogna turpitudine, gravessa, debilità, servitù, infermità, ansietà, brevità di vita, stoltisia, innimicisia, discordia, vergogna, impotensia, paura e tristisia...
- Disposizione sfavorevole, contraria.
[6] Boccaccio, Decameron, c. 1370, VI, 1, pag. 407.9: È il vero che, qual si sia la cagione, o la malvagità del nostro ingegno o inimicizia singulare che a' nostri secoli sia portata da' cieli, oggi poche o non niuna donna rimasa ci è...
1.1 Estens. Contrasto, lite, discordia tra due persone o gruppi di persone derivante da tale sentimento.
[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 3, cap. 14, pag. 230.16: 'l tradimento di citadini è cagion de nimici[zia].
[2] Giordano da Pisa, Pred. Genesi, 1309 (pis.), 26, pag. 178.3: Inimicitie porroe intra te et la femina et lo seme tuo et lo seme di lei.
[3] Stat. fior., 1356/57 (Lancia, Ordinamenti), cap. 43, pag. 236.7: Et se adiverrae che alcuno o alcuni del contado di Firenze tengano una o ad una medesima briga, odio o inimicitia con alcuno...
1.2 Estens. Azione ostile derivante da tale sentimento.
[1] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 3, cap. 27, pag. 294.32: E sì come tu di pace se' veracissimo ordinatore, così questa con armata mano sempre apparecchia inimicizie e guerre.
[2] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 29, 67-84, pag. 746.22: et è alcuna che offende uno e fa pro a un altro, benché non offenda ad inimicizia corporale...
[3] a Simone da Cascina, XIV ex. (pis.), L. 1, cap. 9, pag. 65.8: le guerre e le innimicisie grandissime sono di pace perfettissima reformate.
2 [Astr.] Configurazione planetaria che si determina quando due corpi celesti si trovano a centottanta gradi di distanza angolare sulla fascia zodiacale.
[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 8, cap. 24, pag. 250.23: E trovamo secondo lo detto de li savi astrologi, li quali consideraro la significazione e la virtude de le stelle, èssare inimicizia e oposizione e·llo cielo: secondo ch'elli pósaro e vìdaro per efetto che Mars e Iupiter erano opositi e inimici l'uno a l'altro...