MANGIONE s.m.

0.1 mangione.

0.2 Da mangiare 1.

0.3 Boccaccio, Decameron, c. 1370: 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.6 A Doc. prat., 1296-1305: Ma(n)gione k. mo(n)na Nuccia; Marchionne, Cronaca fior., 1378-85: Nanni Mangione.

0.7 1 Chi ama ed è abituato a mangiare smoderatamente, con ingordigia.

0.8 Luca Morlino 11.11.2013.

1 Chi ama ed è abituato a mangiare smoderatamente, con ingordigia.

[1] Boccaccio, Decameron, c. 1370, IX, 5, pag. 607.15: Ora tra l'altre volte avvenne che egli ve ne menò una che aveva nome la Niccolosa, la quale un tristo, che era chiamato il Mangione, a sua posta tenendola in una casa da Camaldoli, prestava a vettura.