NIMISTÀ s.f.

0.1 nemestate, nemistà , nemistade, nemistadi, nemistati, nemmestate, nimistà , nimistá, nimistade, nimistadi, nimistata, nimistate, nnimistà .

0.2 Da inimistà .

0.3 Albertano volg., 1275 (fior.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Albertano volg., 1275 (fior.); Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>; Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Mazz. Bell., Storia (ed. Gorra), 1333 (pist.); Stat. lucch., XIV pm.; Stat. prat., 1335-75.

In testi mediani e merid.: Poes. an. urbin., XIII; Proverbia pseudoiacop., XIII (abruzz.); Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.); Stat. assis., 1329; Stat. perug., 1342; Destr. de Troya, XIV (napol.).

0.5 Locuz. e fras. capitale nimistà 1.1; mortale nimistà 1.1; nimistà mortale 1.1.

0.7 1 Sentimento o atteggiamento di avversione e ostilità nei confronti di qno. 1.1 Estens. Contrasto, lite, discordia tra due persone o gruppi di persone derivante da tale sentimento.

0.8 Luca Morlino 11.11.2013.

1 Sentimento o atteggiamento di avversione e ostilità nei confronti di qno.

[1] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 1, pt. 4, cap. 3, pag. 115.36: Dond'ellino avranno l'odio e la nimistà de la loro gente.

[2] Fiore di rett., red. beta, a. 1292 (fior.), cap. 17, pag. 20.1: Credo veracemente che per nimistà ti movesti, quando, sanza dar sentenzia contra lui, il ti mettesti a punire.

[3] Proverbia pseudoiacop., XIII (abruzz.), 116, pag. 31: Se 'nn' odi male dicere, non te 'nne fare letu; / Fallo de lu adversariu quillu ked è descretu; / Da nimistade guàrdate, se boy stare quïetu.

[4] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 5, cap. 3, vol. 2, pag. 230.32: Et che a tutti li cittadini de la città di Siena e' quali volliono giurare che abiano odio et nimistà , per la quale volliono portare l'arme difendevoli...

[5] Stat. assis., 1329, cap. 5, pag. 167.21: E niuno degha portare arme, se no gesse fore della cità, [[...]] overo che avesse nemistade publeca, overo oculta, la quale al visetatore e al priore, se comodamente poderà, el degha revelare.

[6] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 230, par. 18, vol. 2, pag. 310.9: la quale nimistà overo odio possa l'acusato overo enquisito provare nominando al iudece de la corte glie suoie odiose overo nemice...

[7] Stat. lucch., XIV pm., pag. 85.7: Et questi tre eleggano del capitulo tanti frati che siano intra loro in tucto dodici nello sguardo li quali tutti et dodici secondo Dio et secondo ragione, et non per amistà overo per nimistà , elegghano lo maestro.

[8] Stat. prat., 1335-75, cap. 12, pag. 642.15: In questa compagnia non sia ricevuto veruno heretico [[...]] né veruno che tenga odio o nimistà , né veruno che abbia meno di xxj anno...

1.1 Estens. Contrasto, lite, discordia tra due persone o gruppi di persone derivante da tale sentimento.

[1] Albertano volg., 1275 (fior.), cap. 18, pag. 129.12: Onde Cato disse: «Dela lite passata no(n) ricordare li mali detti! dela natura deli rei omini è dipo le nemistadi passate avere memoria dell'ira».

[2] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De doctrina, cap. 5: inconi(n)ciame(n)to d'amistà è ben parlare, et in mal dire è inconinciame(n)to di nimistà .

[3] Guinizzelli (ed. Contini), a. 1276 (tosc.), 9.10, pag. 471: Nascosa morte porto in mia possanza, / e tale nimistate aggio col core / che sempre di battaglia me menaccia...

[4] Poes. an. urbin., XIII, 33.37, pag. 612: Tornatevo all'altissimo Signore, / e ddeiate lassar per lo So amore / le nemistati, l'odïo e ll'errore / e nno vollate gir plu desvïati.

[5] Mazz. Bell., Storia (ed. Gorra), 1333 (pist.), pag. 518.18: In prima la cagione e l' origine degli scandali e delle nimistadi che comosse quelli de Grezia contra quelli di Frigia.

[6] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 5, pag. 85.4: tanto per lo passato quanto per quello che dovesse avenire, nuy ayamo conceputo contra de lluy principio de nemestate.

- Mortale nimistà , nimistà mortale: profonda e inestinguibile discordia.

[7] Armannino, Fiorita (05), 1325 (tosc.), pag. 533.6: con costui pensò Medea di fare sua vendetta di Laumedon, che l' avea diserta e distrutta, e di fare sì che mortale nimistà nascesse tra costoro, onde Laumedon ne fusse diserto.

[8] Lapo Gianni, XIII ex./1328 (fior.), 8.5, pag. 586: Odi la nimistà mortal che regna/ tra lo suo cor e 'l meo novellamente, / Amor, ch' esser solevano una cosa...

[9] Boccaccio, Decameron, c. 1370, III, 6, pag. 218.3: Appresso questo ne seguirà tra vostro marito e me mortal nimistà ...

- Capitale nimistà : profonda e inestinguibile discordia.

[10] Comm. Arte Am. (B, Laur. XLI 36), XIV td. (fior.), ch. 49, pag. 823.38: Ottaviano e Antonio col vigore del popolo si fecero autori della vendetta e molte cose insieme fecero; poi vennero a capitale nimistade.

[11] Andrea Cappellano volg., a. 1372 (fior.), L. 1, pag. 19.27: e di questo nasce capitale nimistà .