DITAGLIARE v.

0.1 f: ditagliare, ditagliavano.

0.2 Da tagliare, in partic. sul fr. ant. detrenchier (cfr. FEW s.v. *trinicare, XIII.2, 282).

0.3 f Fatti de' Romani, 1313 (fior.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.7 1 Tagliare a pezzi. Estens. Uccidere.

0.8 Diego Dotto 11.11.2013.

1 Tagliare a pezzi. Estens. Uccidere.

[1] f Fatti de' Romani, 1313 (fior.), Riccardiano 2418-84, pag. 76, col. 4.18: Quando Cesare vide sì distretto sé e lli suoi in quello picolo monticello, ov'elli non avevano luogo di difendersi, in grande [...] fue se elli si lascerebe ivi ditagliare o se elli si difenderebe. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.; cfr. Fet des Romains, p.654: «il se leroit ilec detrenchier».

[2] f Fatti de' Romani, 1313 (fior.), Riccardiano 2418-84, pag. 77, col. 1.11: Degli altri iscamparo pochi, ché elli cadevano a tacia l'uno sopra l'altro, sì lli ditagliavano li Egyttieni... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.; cfr. Fet des Romains, p.655: «si les detrenchoient li Egypcien».