0.1 mangiante, manianti.
0.2 V. mangiare 1.
0.3 Stat. perug., 1342: 1.1.
0.4 In testi tosc.: Ricette di Ruberto Bernardi, 1364 (fior.).
In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.
In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).
0.7 1 Che mangia o sta mangiando. 1.1 Sost. Chi si nutre di determinati alimenti. 1.2 Sost. Chi ama ed è abituato a mangiare smoderatamente, con ingordigia.
0.8 Luca Morlino 11.11.2013.
[1] Ricette di Ruberto Bernardi, 1364 (fior.), pag. 42.16: Per la mia fede, salvo mesere mangiante, io a la tavola cho' la mia chonpagnia parole malvagissime udì'...
[2] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 12, S. Silvestro, vol. 1, pag. 149.21: e quelli che fue vincitore d'Adamo nel Paradiso fu fatto tentatore nel diserto, acciò che quelli ch'avea vinto Adamo mangiante, sì fosse vinto da Cristo digiunante.
1.1 Sost Chi si nutre di determinati alimenti.
[1] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 61, par. 1, vol. 2, pag. 101.9: Glie mangiante la carne aglie tempe e dì enfrascripte, cioè en glie dì quaraesemaglie, deglie quactro tempora e de le vegelie degli apostoglie e degli altre sancte siano condannate...
[2] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 7, par. 12, vol. 1, pag. 127.12: et di killu pani et di killu vinu si nutrica lu manianti.
1.2 Sost. Chi ama ed è abituato a mangiare smoderatamente, con ingordigia.
[1] Velluti, Cronica, 1367-70 (fior.), pag. 74.5: e fatto questo, asciolvea, e l' asciolvere suo non era manco di due pani, e poi a desinare mangiava largamente, però ch' era grande mangiante...