0.1 pieghevole, pieghevoli, plegevole, pleguevele; x: piegheuoli.
0.2 Da piegare.
0.3 Matteo dei Libri, XIII sm. (bologn.): 1.2.
0.4 In testi tosc.: x Ceffi, St. guerra di Troia, 1324 (fior.); Boccaccio, Filocolo, 1336-38.
In testi sett.: Matteo dei Libri, XIII sm. (bologn.).
0.7 1 Che si può incurvare facilmente. 1.1 Fig. Disposto a cedere alle richieste altrui e a venire a un accordo. 1.2 Fig. Capace di adattarsi alle circostanze.
0.8 Luca Morlino 11.11.2013.
1 Che si può incurvare facilmente.
[1] Boccaccio, Fiammetta, 1343-44, cap. 6, par. 2, pag. 170.4: li pieghevoli giunchi lievemente mossi dall' aura...
1.1 Fig. Disposto a cedere alle richieste altrui e a venire a un accordo.
[1] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 7, cap. 35, pag. 254.22: E però egli era meno pieghevole, e diceva, niuno bisogno essere di riconciliazione...
- Arrendevole alle richieste amorose.
[2] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 5, cap. 11, pag. 570.2: Della qual cosa io non lieto ma dolente fui, pensando che se avanti dura era a' miei prieghi stata, omai pieghevole non saria...
1.2 Fig. Capace di adattarsi alle circostanze.
[1] Matteo dei Libri, XIII sm. (bologn.), 50, pag. 147.1: E un altro savio dixe: «Sta constante e plegevole sì como la cosa demanda. Le savio sença peccato muta li costumi, sì como lo tempo rekere». || Cfr. Cato, Dist., I, vii, 2: «Esto constans / Et lenis, / Vt res expostulat...».
- Facilmente mutevole in base alle circostanze (in senso neg.).
[2] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 39, cap. 4, par. 6, pag. 557.26: Ogne animo infermo, il quale per biasimo si dibassa, ovvero per lode s' inalza, è canna menata dal vento, la quale Giovanni Battista non era, perocché egli tenea la mente non pieghevole tra le lode e li biasimi delle persone.
[3] x Ceffi, St. guerra di Troia, 1324 (fior.), pag. 93: Oue abbondano li giouani adoperano le loro vagheggerie, e li piegheuoli animi delle femmine con diletti d'allegrezza, e con subita rapacitade conducono a vergognoso diletto...