INCROCICCHIARE v.

0.1 inchrocichia, incrocicchia, incrocicchiata, incrocicchiate, incrocicchiati, incrocicchiava, incrocichiate, incrocichiò.

0.2 Da incrociare.

0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 1.1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321; Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.); Cicerchia, Risurrez., XIV sm. (sen.).

In testi mediani e merid.: Anonimo Rom., Cronica, XIV.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Disporre (le braccia o le mani) in modo da formare la figura di una croce (anche pron.). 1.1 Pron. Formare un incrocio; intersecarsi. 2 Fig. Divenire intricato, complicato.

0.8 Maria Fortunato 11.11.2013.

1 Disporre (le braccia o le mani) in modo da formare la figura di una croce (anche pron.).

[1] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 5, pag. 71.7: Cioè, quando sentìo ch' elli morìa, elli s'incrocichiò le braccia...

[2] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 13, pag. 108.8: Onneuno incrocicchiava le mano allo pietto e inchinavanose, como fecessino reverenzia...

[3] Cicerchia, Risurrez., XIV sm. (sen.), cant. 1, ott. 44.1, pag. 394: Issacàr alte le braccia incrocicchia / con tal fervor, che par che si dilinqua / in estasi...

- Accavallare (le gambe).

[4] A. Pucci, Noie, a. 1388 (fior.), 148, pag. 11: A noia m' è chi le ghanbe inchrocichia, / istando a mensa, o ttanto le disttende / che gli suo' piè sovra gli alttrui moncichia.

1.1 Pron. Formare un incrocio; intersecarsi.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 18.101, vol. 1, pag. 307: Già eravam là 've lo stretto calle / con l'argine secondo s'incrocicchia, / e fa di quello ad un altr' arco spalle.

[2] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 18, 52-66, pag. 480.26: Aggiugne che egli erano venuti già al discenso del ponte, ove quello scoglio s'incrocicchiava con l'argine secondo, e facea spalle a un'altro che andava sopra la seconda bolgia...

2 Fig. Divenire intricato, complicato.

[1] Velluti, Cronica, 1367-70 (fior.), pag. 258.16: e ricusando i primi [[ambasciadori]] d' andare, e incrocicchiata la cosa, se n' elessono due altri...