PAPPAGALLO s.m.

0.1 papagal, papagalli, papagallo, pappagalli, pappagallo, pappagallu.

0.2 Bizant. papagas (DELI 2 s.v. pappagallo).

0.3 x Doc. tosc., 1298: 2; Mare amoroso, XIII ui.di. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Mare amoroso, XIII ui.di. (fior.); Bestiario toscano, XIII ex. (pis.); Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.).

In testi sett.: Framm. Milione, XIV pm. (emil.).

In testi mediani e merid.: Gloss. lat.-eugub., XIV sm.

In testi sic.: Senisio, Declarus, 1348 (sic.).

0.7 1 [Zool.] Nome di varie specie di uccelli dell'ordine dei Psittaciformi, dal becco ricurvo e dal piumaggio vivacemente colorato, alcuni dei quali dotati della capacità di ripetere le parole. 2 Sorta di tenaglie.

0.8 Maria Fortunato 11.11.2013.

1 [Zool.] Nome di varie specie di uccelli dell'ordine dei Psittaciformi, dal becco ricurvo e dal piumaggio vivacemente colorato, alcuni dei quali dotati della capacità di ripetere le parole.

[1] Mare amoroso, XIII ui.di. (fior.), 208, pag. 495: Ed ag[g]io di voi mag[g]io gelosia, / veg[g]endo chi vi parla o chi vi mira, / che non ha il pappagallo di bambezza o 'l dalfino.

[2] Tesoro volg., XIII ex. (fior.), L. 5, cap. 32, pag. 131.8: Pappagallo è una generazione d'uccelli verde, e hanno il becco torto a modo di sparviere, e hanno maggior lingua e la più grossa che nessuno altro uccello, secondo la sua grandezza.

[3] Bestiario toscano, XIII ex. (pis.), cap. 43, pag. 64.3: Lo papagallo si è uno bello uccello, lo quale è tutto verde, salvo che 'l becco e li piedi, ed è lo più necto uccello che sia...

[4] Milione, XIV in. (tosc.), cap. 189, pag. 295.8: Ca[ccia]gione e uccellagioni si ànno assai, e sì ànno pappagalli bellissimi e di più fatte, e sì ànno gatti mamoni e iscimmie asai.

[5] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 4, cap. 13, pag. 376.11: e' mi parea, se bene estimai, un nibbio e un falcone e un gufo vedere [[...]] e una calandra, e un picchio e poi un grande aghirone con la misera Filomena e con Tireo, a' quali dietro volava un indiano pappagallo e un frisone...

[6] Gl Senisio, Declarus, 1348 (sic.), 225r, pag. 96.2: Psitacus ci... avis est, que dicitur pappagallu ... et est coloris viridis et torquem habet piniceam circa collum.

[7] Framm. Milione, XIV pm. (emil.), 1, pag. 502.8: Trova-sili asai oxelli francolini e papagalli et altri oxelli multi che èno multi divixati da quilli de nostre contrade.

[8] Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.), cap. 58, pag. 311.18: Delo pappagallo et di sue fatteççe et come dice parole articula[t]e.

[9] Gl Gloss. lat.-eugub., XIV sm., pag. 95.13: Hic phisitacus, ci id est lo papagallo.

- [Prob. in contesto fig.].

[10] Francesco di Vannozzo, Rime, XIV sm. (tosc.-ven.), 148.170: "Io dico alza - e tien la man de fora, / che quando buora - tragie, / papagalli con gagie - vanno a nido".

2 Sorta di tenaglie.

[1] x Doc. tosc., 1298, col. 254: Qest'è il furnimentto de le Meloni, il qale è a la fosa, sechondo che dirae qie da piede per ordine: xl Pichoni. xij Bolghe. j Chanapo da chavalchare di lv pasi. iij Papaghalli. ij Ascioni.