ORICELLO (1) s.m./agg.

0.1 oricella, oricelle, oricello, oriscelli; a: oriçello.

0.2 Lat. auricilla, dimin. di auris (Alessio, Postille, pp. 31-33).

0.3 Doc. sen., 1277-82: 1.

0.4 In testi tosc.: Doc. sen., 1277-82; Doc. fior., 1281-97; Doc. pis., 1288-1374, [1321].

In testi sett.: a Stat. ver., 1371.

0.5 Locuz.e fras. colore di oricello 1.1.

Anche s.f. (oricella).

0.7 1 Sostanza colorante violetta ricavata da una famiglia di licheni, usata in tintoria. 1.1 Colore di oricello: violetto. 2 Agg. Violetto.

0.8 Rossella Mosti 11.11.2013.

1 Sostanza colorante violetta ricavata da una famiglia di licheni, usata in tintoria.

[1] Doc. sen., 1277-82, pag. 266.33: Ancho XL sol. nel dì a Chonte Talomei per quaranta lib. d'oricello che diè ad Achorso tingitore per noi el quale mise in una biancha di chollietta che ssi fecie chardenale.

[2] Doc. fior., 1281-97, pag. 537.5: i quali d. tolsi per pachare l'oricello ch'io mandai a Orbivieto a Bartolomuzo di Cherado.

[3] Stat. sen., 1301-1303, cap. 17, pag. 16.1: La soma de l'oricello, o vero pólvare d'esso, J soldo kabella...

[4] Stat. sen., Addizioni 1298-1309, dist. 8, 8, pag. 307.23: E cunciosiacosachè li omini e le persone dell'Arte de la Lana de la città di Siena siano encorse et encorra en grandissime espese per cascione del poco oricello che s'à ne la città di Siena, emperciò che cie n' è poco, et àssi solo per mano d'una persona...

[5] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 561, vol. 1, pag. 351.1: Anco, conciò sia cosa che l'arte de la Lana molto sia utile ne la città di Siena, et molte povare persone per lo ministerio de la detta arte continuamente si sostentino, et li uomini de la detta arte defecto non picciolo patiscano de l'oricello, el quale avere non possono, nè farlo recare da la città di Fiorenza...

[6] Doc. pis., 1288-1374, [1321], pag. 751.23: Che nessuna persona della cità di Fiorensa, u vero del suo distrecto, u vero d' altre parti, porti u vero portare faccia, cavi u vero cavare faccia della cità di Fiorensa, u vero del suoi borghi et soborghi, u vero del suo contado, alcuna lana, stame, boldroni, u vero alcuno lanaggio, guado, cardi, oricello u robbia.

[7] Stat. fior., 1334, L. II, cap. 2, pag. 288.26: E sia licito a' mercatanti nostri di tignere e far tignere i panni loro in verzino con oricello e robbia, come a lor piacerà.

- Femm.

[8] Libro giallo, 1336-40 (fior.), pag. 179.24: Per loro a Neri di Lippo, tintore. Furono per due oricelle.

[9] Libro giallo, 1336-40 (fior.), pag. 335.15: Levamo ove deono avere al quaderno delle chonpere e mandate di panni fiorentini nel LXXXXII carta. Furono per ricemento d' una biancha di Borsella, che tingniemo inn oricella, che mandamo loro lbr. 1 s.

1.1 Colore di oricello: violetto.

[1] a Stat. ver., 1371, pag. 338.1: Ancora statuemo e ordenemo che algun tentoro o alguna altra p(er)sona la quala usarà a(r)to osia mestero de tentoria da mo' ena(n)ci no onso né p(re)sume p(er) alguno modo o ençegno tençro né far né lagar tençro algu(n) pa(n)no, lana, stamo o tela cu(m) viola o collor de oricello...

2 Agg. Violetto.

[1] Stat. fior., 1334, L. II, cap. 8, pag. 298.13: salvo che de l'infrascritti panni di Pro tinti in Firenze, cioè di sanguigna, di tirea nera, e di tirea vermiglia, e di tirea rosata, e di tirea oricella, e di gamurra nera, e di gamurra vermiglia, si faccia del prezzo della tintura tra 'l venditore e 'l comperatore come di ciò saranno in concordia.

[u.r. 17.06.2024]