INTRACHIUSO agg.

0.1 intracchiusi, intrachiusi.

0.2 V. intracchiudere.

0.3 f Deca quarta di Tito Livio, a. 1346 (fior.): 1; Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.): 2.

0.4 In testi tosc.: f Deca quarta di Tito Livio, a. 1346 (fior.); Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.).

N Att. solo fior.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Doc. esaustiva.

0.7 1 [Detto di un popolo:] che occupa un'area geografica ben delimitata e circoscritta. 2 [Con rif. ad un terreno:] annesso ad una proprietà.

0.8 Cosimo Burgassi 26.11.2012.

1 [Detto di un popolo:] che occupa un'area geografica ben delimitata e circoscritta. || Traduce il lat. interclusus o inclusus.

[1] f Deca quarta di Tito Livio, a. 1346 (fior.), L. I, cap. 33, vol. 5, pag. 69.34: ed esso raunava le copie delle genti di terra, credendo sé avere tolti a' Romani due grandissimi aiuti, dall'una parte gli Etoli, e dall'altra i Dardani intracchiusi nelle foci di Pelagonia da Perseo suo figlio. || Cfr. Liv. XXXI, 33, 3: «faucibus ad Pelagoniam a filio Perseo interclusis».

[2] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 10, cap. 30, pag. 497.14: Noi non ricusiamo, che tutte quelle cose, per le quali s' è nella guerra venuto, sieno vostre, Sicilia, Sardegna, Ispagna, e quante isole si contengono in tutto il mare che è intra Africa e Italia, e i Cartaginesi intracchiusi dentro a' liti d' Africa... || Cfr. Liv. XXX, 30, 26: «Carthaginienses inclusi Africae litoribus».

2 [Con rif. ad un terreno:] annesso ad una proprietà.

[1] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 9, cap. 98, vol. 2, pag. 429.5: la villa, castello, signoria di Sangato, Colognegi, Amegheoie co· tutte terre, vie, maresi, riviere, rendite, signorie, case, e chiese, e tutte appartenenze e lluoghi intrachiusi co· tutti i loro confini...