MEMORÉVOLE agg.

0.1 memorevole, memorevoli.

0.2 Da memorare.

0.3 Comm. Arte Am. (B, Laur. XLI 36), XIV td. (fior.): 2.

0.4 In testi tosc.: a Ceffi, De amicitia volg. 1325/35 (fior.); Comm. Arte Am. (B, Laur. XLI 36), XIV td. (fior.).

N Att. solo fior.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Degno di essere ricordato; memorabile. 2 Che richiama alla memoria eventi e fatti del passato. 3 Che conserva il ricordo del passato; memore.

0.8 Cosimo Burgassi 28.11.2012.

1 Degno di essere ricordato; memorabile.

[2] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 6, pag. 134.32: però che [in] latino stile non [è] inteso da tutti: onde questo volgare verrà in sopplemento, e darà materia alli laici d'inchiedere li coloro memorevoli fatti e detti.

[2] a Ceffi, De amicitia volg. 1325/35 (fior.), cap. 1, pag. 56.14: secondo ch'avemo avuto dalli nostri padri grande familiaritade e memorevole amicizia fu tra lui e Scipione Affricano, chiaro principe di vera amistade.

[3] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 4, cap. 1, pag. 361.8: Onora questo luogo, però che quinci ancora si partirà colui che i tuoi accidenti con memorevoli versi farà manifesti agli ignoranti, e 'l suo nome sarà pieno di grazia.

[4] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 1, cap. 1, pag. 50.2: In quella medesima tempesta della republica Cajo Fabio diede col suo dorso esemplo memorevole d' osservata religione.

[5] f Deca quarta, a. 1346 (fior.), L. IV, cap. 16, vol. 5, pag. 261.3: Là menò il consolo il suo esercito, e senza memorevole battaglia loro nella romana giurisdizione li ridusse. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[6] Boccaccio, Trattatello (Toled.), 1351/55, pag. 39.23: disposto, se lo stato e la vita fossero durati, di sì egregia sepoltura onorarlo, che, se mai alcuno altro suo merito non l' avesse memorevole renduto a' futuri, quella l' avrebbe fatto.

[7] f Tratt. Provvidenza volg., XIV s.q. (fior.), pag. 424.33: Non fu aggl'Iddii immortali assai, di ragguardare Catone una volta: fu ritenuta e rivocata la vertù, acciocché in più malagevole parte si mostrasse; [...] Perché non volentieri ragguarderebbero il loro nudrito scampante per uscita così chiara e memorevole? || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

2 Che richiama alla memoria eventi e fatti del passato.

[1] Comm. Arte Am. (B, Laur. XLI 36), XIV td. (fior.), ch. 67, pag. 827.23: quivi si facea un giuoco di battaglia, e però dice l' autore ch' egli è memorevole, cioè raccorda le passate vittorie de' regni soggiogati per forza d' arme...

[2] Boccaccio, Fiammetta, 1343-44, cap. 5, par. 10, pag. 116.7: Le prime sollecitudini erano fuggite; io avea nel primo impeto della mia ira gittate via le pietre le quali de' giorni stati erano memorevoli testimonie...

3 Che conserva il ricordo del passato; memore.

[1] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 5, cap. 2, pag. 344.6: Sopra queste cose, procuroe di far fare il tempio della Fortuna in forma feminile in quello luogo, nel quale Coriolano fue pregato dalle donne; testimoniando con ornata reverenza di religione l' animo composto memorevole di beneficio.

[u.r. 08.10.2014]