REDDO agg.

0.1 reddo, redo.

0.2 Fr. raide o direttamente lat. rigidus?

0.3 Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); Bestiario toscano, XIII ex. (pis.).

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Doc. esaustiva.

0.7 1 Che manca di flessibilità o di scioltezza, lo stesso che rigido. 1.1 Fig. Che non si piega facilmente, rigoroso.

0.8 Elisa Guadagnini 30.12.2013.

1 Che manca di flessibilità o di scioltezza, lo stesso che rigido.

[1] Bestiario toscano, XIII ex. (pis.), cap. 5, pag. 24.16: lupo [[...]] ae si reddo lo collo che non lo può volgliere se non collo pecto insieme.

[2] Bestiario d'Amore, XIV in. (pis.), pag. 74.1: lupo [[...]] à 'l chollo sì redo e sì duro che non puote volgere se non si volge tucto...

1.1 Fig. Che non si piega facilmente, rigoroso.

[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 2, cap. 13, pag. 74.23: E in domandando consiglio da Dio, de' esser savio e divoto; domandandol da te, de' esser conosciente; [[...]] e examinando 'l consiglio, de' esser discreto; e a mutarlo, de' esser reddo...

[u.r. 08.10.2014]