RIGIDAMENTE avv.

0.1 rigidamente, rigidamenti.

0.2 Da rigido.

0.3 Dante, Convivio, 1304-7: 1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Convivio, 1304-7; Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.).

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 Senza piegare né flettere. Fig. Con grande fermezza e rigore morale.

0.8 Elisa Guadagnini 30.12.2013.

1 Senza piegare né flettere. Fig. Con grande fermezza e rigore morale.

[1] Dante, Convivio, 1304-7, IV, cap. 6, pag. 295.1: Furono filosofi molto antichi [[...]] che videro e credettero questo fine della vita umana essere solamente la rigida onestade: cioè rigidamente, sanza respetto alcuno la verità e la giustizia seguire...

[2] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 9, cap. 7, vol. 2, pag. 216.30: Gayu Carbuni [[...]] se sfurzava di restringiri plù rigidamenti la disciplina di li cavaleri, la qual era stata dissolta per li guerri civili...

[3] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 8, cap. 1, pag. 532.12: il popolo [[...]] stimava che l' amore troppo per tempo della vergine, era punito anzi rigidamente che crudelmente.

- Con durezza, aspramente.

[4] Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.), cap. 9, pag. 48.14: e però la divina giustitia gli tormenta rigidamente con diversi fuochi...

[5] Ristoro Canigiani, 1363 (fior.), cap. 42, pag. 116.2: O incomprensibile ed eterno Signore, deh! non acconsentire ch' e' tuoi figliuoli, da Gesù Cristo ricomperati, sieno sì rigidamente, e con tanto furore, de' loro falli puniti...

[u.r. 08.10.2014]