RUVIDAMENTE avv.

0.1 ruvidamente.

0.2 Da ruvido.

0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321.

N Att. solo fior.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Doc. esaustiva.

0.7 1 In modo aspro, con durezza.

0.8 Elisa Guadagnini 30.12.2013.

1 In modo aspro, con durezza.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 33.92, vol. 1, pag. 573: Noi passammo oltre, là 've la gelata / ruvidamente un' altra gente fascia, / non volta in giù, ma tutta riversata.

[2] Boccaccio, Decameron, c. 1370, VII, 9, pag. 488.28: Pirro [[...]] subito e ruvidamente rispose: «Lusca, io non posso credere che queste parole vengano della mia donna, e per ciò guarda quel che tu parli...

[3] Gl Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 33, 91-99, pag. 837.1: la gelata; cioè l'acqua agghiacciata, Ruvidamente; cioè aspramente...

[u.r. 08.10.2014]