0.1 giustifica, giustificai, giustificale, giustificalo, giustificando, giustificano, giustificar, giustificarassi, giustificare, giustificarsi, giustificarti, giustificarvi, giustificasi, giustificasti, giustificata, giustificate, giustificati, giustificato, giustificava, giustifichando, giustifichare, giustifichato, giustificherà , giustificherae, giustificherai, giustifichi, giustifico, giustificò, giustificorono, iustificada, iustificai, iustificano, iustificar, iustificare, iustificari, iustificasse, iustificata, iustificati, iustificato, iustificavan, justifficar, justificare, justificata, zustificado, zustifichar, zustifichase; a: iustifichè.
0.2 Lat. iustificare (DELI 2 s.v. giustificare).
0.3 Legg. S. Margherita, XIII ex. (piac.>ver.): 1.
0.4 In testi tosc.: Comm. Arte Am. (B, Laur. XLI 36), XIV td. (fior.); Cavalca, Specchio de' peccati, c. 1340 (pis.); Doc. fior., 1364-65; a Stat. lucch., 1376; Neri Pagliaresi, XIV sm. (sen.).
In testi sett.: Paolino Minorita, 1313/15 (venez.); Enselmino da Montebelluna, XIV pm. (trevis.); Laud. Battuti Modena, a. 1377 (emil.); Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.).
In testi mediani e merid.: Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.).
In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).
0.7 1 [Relig.] Liberare dal peccato, perdonare (con rif. a Dio nei confronti dell'uomo). 2 Legittimare un atto o un provvedimento. 3 Tutelare giuridicamente qno. 3.1 Prendere posizione a favore di qno (o di un gruppo di persone). 4 Pron. Dimostrare la buona fede delle proprie azioni.
0.8 Luca Morlino 30.12.2013.
1 [Relig.] Liberare dal peccato, perdonare (con rif. a Dio nei confronti dell'uomo).
[1] Legg. S. Margherita, XIII ex. (piac.>ver.), 361, pag. 20: Quel la devrà iustificar, / Quand' el verà a çuigar / E pecaor e peccatrix / Sì como la scritura dis.
[2] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.), pt. II, cap. 5, pag. 669.20: chi è infermo appressisi al medico; chi è peccatore appressisi a colui che 'l può giustificare e fare santo.
[3] Cavalca, Specchio de' peccati, c. 1340 (pis.), cap. 9, pag. 69.5: l' uno fu giustificato umiliandosi de' mali, e l' altro fu condannato gloriandosi de' beni.
[4] Laud. Battuti Modena, a. 1377 (emil.), 56, pag. 135.3: Cusì l'anema mia te sia reconma[n]data sì che per gi to' meriti la sia iustificata.
[5] Neri Pagliaresi, XIV sm. (sen.), pt. 9, 2.3, pag. 111: Se tu sarai per me, Signore Dio, / chi contra me sarà già mai che surga? / Se giustifichi me, superno pio, / chi mi condennarà perch'ira el turga?
- Sost. [Relig.] Perdono dei peccati per opera dalla grazia divina.
[6] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 52, Resurrez. G. Cristo, vol. 2, pag. 470.6: la resurressione di Cristo adopera il giustificare de' peccatori...
- Pron. [Relig.] Liberarsi dal peccato.
[7] a Vang. venez., XIV pm., Luc., cap. 16, pag. 268.16: Vui si' che ve iustifichè denançi da li homeni, ma Dio cognoxe li vostri cori...
[8] Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 4, pag. 26.27: Voi siete quelli che vi giustificate appo gli uomini, ma Dio conosce bene li cuori vostri...
[9] Enselmino da Montebelluna, XIV pm. (trevis.), 1034, pag. 66: el redentor poi vender se lasase, / e de si insteso a Dio far sachrefizio, / a zo che l'uomo se zustifichase...
[10] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 28, par. 5, vol. 2, pag. 160.12: Multa esti grandi la prova di li homini impii ki si volu iustificari in loru opinioni et vidiri et iudicii...
[11] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 1, cap. 4, pag. 87.23: Voi sei queli chi ve iustificai apè de li omi, ma De' conosce bem li cor vostri...
2 Legittimare un atto o un provvedimento.
[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 26, proemio, pag. 440.14: e per lo adomandare le sue cose perdute, o difendersi dalla ingiuria che lli vole essere fatta, è giustificata la guerra...
[2] Doc. fior., 1364-65, pag. 80.25: Il quale uficiale, vedute le predette cose, termine assegniò al detto ser Ristoro actore, e actore nome predetto, a giustificare la detta presura, e ad produciere ciò che vuole e puote nel detto piato...
[3] a Stat. lucch., 1376, L. II, cap. 5, pag. 90.37: sia tenuto lo dicto creditore di mostrare et provare ogni sua ragione et di justificare la dicta captura facta a sua petitione.
3 Tutelare giuridicamente qno.
[1] Paolino Minorita, 1313/15 (venez.), cap. 65, pag. 95.16: E la entencion de le leze è a justifficar li cittadini, perciò k' elle comanda le ovre k' è bone e vedha quelle ke è re'...
3.1 Prendere posizione a favore di qno (o di un gruppo di persone).
[1] Comm. Arte Am. (B, Laur. XLI 36), XIV td. (fior.), ch. 56, pag. 825.7: Qui giustifica l' autore la parte d' Ottaviano e danna quella de' Turchi, quasi dica: tu combatti per racquistare ed elli per occupare.
4 Pron. Dimostrare la buona fede delle proprie azioni.
[1] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.), pt. I, cap. 15, pag. 642.32: E come è impossibile che dalla neve si prenda calore, così è impossibile ad avere umilità, chi va caendo lode o onore o fama e giustificasi in parole...