LURCO agg./s.m.

0.1 lurchi, lurgo.

0.2 Lat. lurco, lurconem (DELI 2 s.v. lurco).

0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321; Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Che mangia e beve in maniera smodata e vorace; crapulone. 1.1 [Come appellativo spregiativo rif. al popolo tedesco]. 1.2 Sost. [Per fraintendimento dell'occorrenza dantesca:] abitante della Germania.

0.8 Luca Morlino 30.12.2013.

1 Che mangia e beve in maniera smodata e vorace; crapulone.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 17.21, vol. 1, pag. 279: Come talvolta stanno a riva i burchi, / che parte sono in acqua e parte in terra, / e come là tra li Tedeschi lurchi / lo bivero s'assetta a far sua guerra...

- Sost. Chi mangia e beve in maniera smodata e vorace; crapulone.

[2] Gl Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 17, pag. 317.4: E dice lurghi; lurgo viene a dire divoratore immondo, e non netto...

1.1 [Come appellativo spregiativo rif. al popolo tedesco].

[1] Fazio degli Uberti, Rime pol., c. 1335-p. 1355 (tosc.), [1335] 5.79, pag. 33: da questo Carlo quarto / imperador non togli e da le mani / de gli altri lurchi moderni Germani, / che d'aquila un allocco n'hanno fatto...

1.2 Sost. [Per fraintendimento dell'occorrenza dantesca:] abitante della Germania.

[1] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 17, pag. 447.9: e l'altro nell'aere come stanno alcuna volta i burchi mezzi in terra e mezzi in acqua; e come nella Magna tra li Tedeschi e Lurchi lo bivero...