GUANTO s.m.

0.1 ghuanti, ghuanto, guante, guanti, guanto, guantu, vanti, vanto. cfr. (0.6 N) guantus.

0.2 Franc. *want (DELI 2 s.v. guanto).

0.3 Ruggieri Apugliese (ed. Contini), XIII m. (sen.): 1.

0.4 In testi tosc.: Ruggieri Apugliese (ed. Contini), XIII m. (sen.); Albertano volg., 1275 (fior.); Stat. sen., 1301-1303; F Giordano da Pisa, Avventuale fior., 1304-1305 (pis.); Folgóre, Mesi, c. 1309 (sang.); Doc. pist., XIV in.; Cenne de la Chitarra, XIII ex.-a. 1336 (aret.); Gloss. lat.-aret., XIV m.; x Doc. prat., 1363.

In testi sett.: Lett. venez., 1309; Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.); Doc. padov., 1367-1371.

In testi mediani e merid.: Miracole de Roma, XIII m. (rom.); Stat. perug., 1342; Neri Moscoli, Rime, XIV pm. (castell.); Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.); Destr. de Troya, XIV (napol.); Gloss. lat.-eugub., XIV sm.

In testi sic.: Poes. an. sic., 1354 (?).

0.5 Locuz. e fras. dare il guanto 1.2; donare il guanto 1; donare il guanto della battaglia 1.2; gettare il guanto 1.2; mandare il guanto 1; mandare il guanto 1.2; mandare il guanto della battaglia 1.2; porgere il guanto 1.2; ricevere il guanto 1.2; prendere il guanto 1.2; prendere il guanto della battaglia 1.2; venire ai guanti 1.2.

0.6 N Si esclude dalla doc. la glossa con desinenza lat. guantus di Senisio, Declarus, 1348 (sic.), 53r, pag. 72.3: «Cirotheca ce... tegumentum manus, quod dicitur guantus».

Il signif. meton. «cuoio, pelle conciata» registrato da GDLI s.v. guanto, § 7 sulla base di A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 43, terz. 41, vol. 2, pag. 214: «di panno lan, di pro, e di guanto» non è attendibile, poiché si tratta del topon. fiamm. Gent (fr. Gand), come dimostra il passo corrispondente di Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 9, cap. 79, vol. 2, pag. 155.13: «d'Ipro e di Guanto».

0.7 1 Indumento di pelle conciata, di lana o di altro tessuto che riveste la mano secondo la sua conformazione anatomica, usato per ripararsi dal freddo oppure per motivi di igiene o di eleganza. 1.1 [Falc.] Bracciale di pelle spessa, aperto nella parte inferiore, all'altezza del gomito, usato nella caccia per reggere il falcone. 1.2 [Armi] Parte dell'armatura adibita alla protezione della mano e dell'avambraccio e talora anche a funzioni offensive. 2 [Gastr.] Frittella di ceci.

0.8 Luca Morlino 30.12.2013.

1 Indumento di pelle conciata, di lana o di altro tessuto che riveste la mano secondo la sua conformazione anatomica, usato per ripararsi dal freddo oppure per motivi di igiene o di eleganza.

[1] Ruggieri Apugliese (ed. Contini), XIII m. (sen.), 2.87, pag. 894: So far trecciuoli e guanti e borse...

[2] Miracole de Roma, XIII m. (rom.), 6, pag. 565.27: [[Octabiano]] fece venire uno guanto pleno de terra de tutte le provincie de lo munno et ponere sopre lo templo, ke forse memoria ad tutti li genti de lo munno ke vennissero ad Roma.

[3] Stat. sen., 1301-1303, cap. 15, pag. 14.14: La soma de le corregie e de li scagiali e de' guanti, VJ soldi kabella; et passagio IIJ soldi.

[4] F Giordano da Pisa, Avventuale fior., 1304-1305 (pis.): chi volesse toccare una cosa lotosa che sozzasse, sì ssi metterebbe i guanti in mano, poi la potrebbe prendere sicuramente e passare... || Serventi, Avventuale, p. 85.

[5] Doc. orviet.-umbr.merid., 1312, pag. 24.13: Per ciascuna l. al pisu de sete laborato in borscie, corduni, fiecte, gerlande, carneri, guanti et simile, Quactro s..

[6] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 33, 58-72, pag. 726, col. 2.32: e portoro un paro de guanti del ditto imperadore sugellati cum uno so segreto sugellu...

[7] Cenne de la Chitarra, XIII ex.-a. 1336 (aret.), 10.7, pag. 431: guanti di lana, borsa da braghieri: / stando così a vostre donne davanti.

[8] Poes. an. sic., 1354 (?), 74, pag. 26: Li samiti sun pirduti - et li strangi impirnaturi, / li guanti di camuti, - gran panni di culuri, / li nobili villuti...

[9] Gl Gloss. lat.-aret., XIV m., pag. 304.17: hec ciroteca, ce, el gua(n)to.

[10] x Doc. prat., 1363, pag. 392: cientosesanta paia di dita da guanti a la gh(u)isa de la Mangna...

[11] Doc. padov., 1367-1371, pag. 31.10: It(em) para XVJ de gua(n)ti ll. IJ s. XIIJ d. IIIJ.

[12] Gl Gloss. lat.-eugub., XIV sm., pag. 88.1: Hic cirotecha, ce id est lo guanto, a ciros quod est manus.

- Fras. Donare, mandare il guanto: offrire un pegno di fedeltà, promettere qsa, fare omaggio, garantire protezione.

[13] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 9, pag. 29.13: Se voi mi prestate uno buono cavallo et una lancia, e donatemi el guanto di farmi un dono lo quale io v'adimandarò, io combattarò per voi...

[14] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 13, pag. 50.8: E Tristano disse: - Sire, per più sicurtà di me, donatemi lo guanto -. Allora lo re cominciò a ridere, e disse: - Figliuolo, quanto baroni o cavalieri o conti o marchesi, per loro si dona il guanto; ma allo re non fae mestiere donare guanto, però che la sua parola dee essere carta -.

[15] Boccaccio, Decameron, c. 1370, IV, 4, pag. 292.9: Il re Guiglielmo [[...]] non immaginandosi che per questo adomandata fosse tal sicurtà, liberamente la concedette e in segno di ciò mandò al re di Tunisi un suo guanto.

1.1 [Falc.] Bracciale di pelle spessa, aperto nella parte inferiore, all'altezza del gomito, usato nella caccia per reggere il falcone.

[1] Albertano volg., 1275 (fior.), L. II, cap. 25, pag. 164.16: Fuggi sì come do(n)nula di mano, (e) sì come uccello di gua(n)to d'uccellatore».

[2] Folgóre, Mesi, c. 1309 (sang.), 10.4, pag. 414: Di settembre vi do diletti tanti: / falconi, astori, smerletti e sparvieri, / lunghe, gherbegli, geti con carnieri, / bracchetti con sonagli, pasti e guanti; / bolz' e balestre dritt' e ben portanti, / archi, strali, pallotte e pallottieri...

[3] Trattato de' falconi, XIV in. (tosc.), cap. 2, pag. 6.17: ch' uno lo tenga in mano [[scil.: il falcone]], e traggagli il cappello; ed abbia un guanto in mano, col quale si fegga la coscia, isgridandolo con grande boce e forte...

[4] A. Pucci, Bruto di Brett., a. 1388 (fior.), ott. 11.2, pag. 203: Ma nel palazzo non potra' entrare, / se 'l guanto de l' uccel non hai primieri, / e tu quel guanto non potra' 'cquistare, / se non combatti con duo cavalieri, / i quali son posti 'l guanto guardare, / e son gioganti molti arditi e fieri.

1.2 [Armi] Parte dell'armatura adibita alla protezione della mano e dell'avambraccio e talora anche a funzioni offensive.

[1] Lett. venez., 1309, 2, pag. 344.19: e daràs alo dito rector lo remagnante dele arme, çoè curaçe C furnide de colari (e) de vanti, ballestre L (e) libr. XV de spago da ballestre...

[2] Doc. pist., XIV in., pag. 312.4: Die a Iachopo che Bottolo li ma(n)da a dire che ma(n)di dicie(n)do s'elli lo de s(er)vire de' gua(n)ti e dela gorgiera...

[3] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 133, par. 3, vol. 2, pag. 184.9: E quignunque porterà spontone grande con centa, tavolaccio overo bracciaiuola, guanto de ferro overo quignunque altra generatione d'arme ad ofesa...

- Fras. Dare, gettare, mandare, porgere il guanto, donare il guanto della battaglia: sfidare a singolar tenzone o a battaglia (anche in senso fig.).

[4] Tristano Ricc., XIII ex. (tosc.), cap. 17, pag. 35.15: E T. s'inginochia davanti alo ree e dissegli: «Messer, donatemi lo guanto dela battaglia col'Amoroldo».

[5] Poes. an. ven., XIII/XIV, C.21, pag. 39: De vui amar eo ben sun degno. / E se vui fusse ancor de prea, / No è raxon ke siae rea / Encontra vui, ké v'amo tanto / K'a tuti i altri en çet' ol guanto...

[6] Neri Moscoli, Rime, XIV pm. (castell.), 61.2, pag. 606: Io non so se la giostra è comenciata, / ma ben se dice che n' è dato el guanto...

[7] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 1, cap. 41, vol. 1, pag. 77.6: Currado Lupo [[...]] mandò a richiedere i· rre Luigi di battaglia, e per segno di ciò li mandò il guanto per lo suo trombetta...

[8] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 1051, pag. 243: Et poi se desfidaro ipso con conte Lanno; / Mandarose lo guanto per insemora justranno, / Traditore chiamandose l'uno et l'altro parlanno.

[9] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 19, pag. 183.21: Achilles [[...]] se proferce con arditanza a recipere la vattaglya et appressemandose inver de Hector porgevale lo guante per signale de plu gran fermeze...

- Fras. Ricevere il guanto: essere sfidato a duello o a battaglia.

[11] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 1, cap. 41, vol. 1, pag. 77.6: il re ricevette il guanto, e con dimostramento di franco cuore e ardire, sanza tenere altro consiglio promisse la battaglia...

- Fras. Prendere il guanto (della battaglia): accettare la sfida (anche in senso fig.).

[12] Lapo Gianni, XIII ex./1328 (fior.), 13.54, pag. 595: O Morte, [[...]] Perché di tanto arbìtro hai preso manto, / e contra tutti 'l guanto?

[13] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 8, cap. 40, vol. 2, pag. 187.11: Esso vanaglorioso prosuntuosamente fé tantosto sonare li stormenti, e con gran festa prese il guanto della battaglia di suo propio, faccendo doni al messaggio.

- Fras. Venire ai guanti: litigare con qno venendo alle mani, azzuffarsi.

[14] Fiore, XIII u.q. (fior.), 80.8, pag. 162: I' porto il manto di papalardia / Per più tosto venir a tempo a' guanti.

2 [Gastr.] Frittella di ceci. || Cfr. Carnevale Schianca, s.v. guanto.

[1] Gl F Libro della cocina, XIV (tosc.): De' guanti, cioè ravioli. Togli ceci bianchi, ben immolli in l'acqua; lessali bene... || Faccioli, Arte della cucina, vol. I, p. 35.

[u.r. 13.12.2017]