PÈRFUGO s.m.

0.1 perfugi, perfugo.

0.2 Lat. perfuga.

0.3 Colori rettorici (ed. Scolari), 1329/45 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Colori rettorici (ed. Scolari), 1329/45 (fior.).

N Att. solo fior.

0.6 N Att. solo in volg.

Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Chi è costretto ad abbandonare la propria patria a causa di eventi bellici.

0.8 Luca Morlino 30.12.2013.

1 Chi è costretto ad abbandonare la propria patria a causa di eventi bellici.

[1] Colori rettorici (ed. Scolari), 1329/45 (fior.), pag. 249.8: Però che nne perderai l'amore de' veri fedeli dello 'mperio e farai contro la lealtade de' tuoi anticessori e diverrai sanza signoria e sarai perfugo fuori d'onore e di gloria.-».

[2] Deca terza di Tito Livio (B), XIV (fior.), L. X, cap. 16, pag. 472.17: i prigioni e perfugi e fuggitivi restituiscano: gli eserciti d' Italia e di Gallia rivolghino... || Cfr. Liv., XXX, 16, 10: «captiuos et perfugas et fugitiuos restituant; exercitus ex Italia et Gallia deducant».