STRABOCCHEVOLMENTE avv.

1 In modo da cadere giù a precipizio.

[1] Boccaccio, Decameron, c. 1370, VIII, 7, pag. 549.7: gittati giù pur tosto, e l'anima tua, sì come io credo già ricevuta nelle braccia del diavolo, potrà vedere se gli occhi miei d'averti veduta strabocchevolmente cadere si seranno turbati o no.

[2] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 9, cap. 101, vol. 3, pag. 160.26: Quando paurose intra sè si congiungono, e delle penne risplendono aguzzan l'ago co' becchi, e le membra adattano alla battaglia, [[...]] allora si disrompono con corsi, e mischiate s'aggomitolano e fassi un gran suono, e strabocchevolmente caggiono più spesse che la gragnuola...

[3] Bibbia (08), XIV-XV (tosc.), Mi 1, vol. 8, pag. 238.3: [4] E li monti saranno consumati sotto lui, e le valli saranno fesse da lui sì come la cera dalla faccia del fuoco, e sì come l' acque che istrabocchevolmente vengono.

1.1 [Detto di un atto che avviene in maniera estremamente repentina:] in gran fretta, di gran carriera.

[1] Ceffi, Epistole eroiche, 1320/30 (fior.), ep. Laudomia, pag. 123.19: Io avrei dati più baci al mio marito e dette molte cose, le quali io ti volli dire; ma tu mi fosti tolto strabocchevolmente; perocchè 'l vento chiamava le tue vele...

[2] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 5, cap. 5, pag. 377.2: E come furiosamente e strabocchevolmente imprese la via sì come con una lena in questo si manifesta, che l' Alpi et il Reno trapassò tra dì e notte, passando venti milia passi...

[3] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 24, 76-93, pag. 579.9: lo conducerà ne lo inferno di po' l'uno peccato, più ratto che di po' l'altro: imperò che quando s'incomincia a peccare, l'uno viene di po' l'altro più strabucchevilmente.

2 [In contesto fig.:] in modo precipitoso e sconsiderato; temerariamente.

[1] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. XVI, par. 27, pag. 693.14: assai spesso avviene che, per lo strabocchevolmente gittarsi a prender qualunque femina, l'uomo si reca in casa fuoco inestinguibile e battaglia senza triegua.

[2] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 10, cap. 14, pag. 469.20: e è di lei il giudicio e l' albitrio del senato e del popolo di Roma, la quale si dice avere alienato da noi il re compagno e lui strabocchevolmente avere sospinto nell' arme.

- [Con rif. ai capricci della sorte].

[3] Arrighetto (ed. Battaglia), XIV (tosc.), L. 3, pag. 240.6: La voltabile fortuna esalta gl'ingiusti, acciocchè coloro i quali ella strabocchevolmente fece montare, alla terra volga; imperocchè con più grave ruina cade l'altissima torre, e più l'alto cipresso gravamente è abbattuto a terra.

3 In quantità eccessiva e che travalica la convenienza.

[1] Boccaccio, Decameron, c. 1370, II, 3, pag. 86.35: avendo dimenticato a qual partito gli avesse lo sconcio spendere altra volta recati, non obstante che in famiglia tutti venuti fossero, più che mai strabocchevolmente spendeano...

[2] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 466, pag. 165.3: Aveano i Fiorentini molto strabocchevolmente allargato la mano nelli conviti e vestimenti delle donne loro e di loro persone.

[u.r. 08.10.2014]