0.1 scortegaure, scorticatura; f: ischortichatura.
0.2 Da scorticare.
0.3 Palladio volg., XIV pm. (tosc.): 1.2.
0.4 In testi tosc.: Palladio volg., XIV pm. (tosc.); a Doc. fior., 1359-63.
In testi sett.: Serapiom volg., p. 1390 (padov.).
In testi mediani e merid.: Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.).
0.7 1 Operazione di distacco della pelle dalla carcassa di un animale per consentirne la lavorazione. 1.1 [Med.] Porzione del corpo priva di pelle a causa di una patologia o di traumi, escoriazione. 1.2 Parte del fusto di un albero cui sia stata asportata la corteccia.
0.8 Zeno Verlato 30.12.2013.
1 Operazione di distacco della pelle dalla carcassa di un animale per consentirne la lavorazione.
[1] a Doc. fior., 1359-63, pag. 32.33: costò la vitella viva fuor della Porta fiorini vj d'oro [[...]], et per ischortichatura et governatura soldi x, ebbesi del quoio che pesò libbre 24...
1.1 [Med.] Porzione del corpo priva di pelle a causa di una patologia o di traumi, escoriazione.
[1] a Maestro Bartolomeo, Chirurgia di Ruggero da Parma volg., XIV (tosc.), [L. 3, cap. 30], pag. 282.21: Alla scorticatura, rossura et infiassione de' testicoli, togli *** vernice, mirra, colofonia, brettonica et ragia...
[2] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Bestiario, cap. 45, pag. 461.24: el polmom del porco e de l'agnelo e de l'orso, quando negum de quisti ven metù su le scortegaùre dei piè, ge çoa, e sì no le laga apostemare.
[1] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 75, pag. 195.15: fase alcuna scorticatura, ove(re) ruptura, in lo dosso dellu c. p(er) alcuna opp(re)ssione de alcunu incarco d(e) varda...
1.2 Parte del fusto di un albero cui sia stata asportata la corteccia.
[1] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 12, cap. 7, pag. 276.5: Se 'l pesco fa le pesche nocchiose, e fracide, scorticalo un poco lungo terra, e quando un poco d'omore ne fia uscito, imbiuta la scorticatura con terra bianca...