GORAIO s.m.

0.1 goraio.

0.2 Da gora.

0.3 Simintendi, a. 1333 (tosc.): 1.

0.4 Att. nel corpus solo in Simintendi, a. 1333 (tosc.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Punto più profondo di uno specchio d'acqua in cui si genera un vortice. 1.1 Voragine.

0.8 Diego Dotto 30.12.2013.

1 Punto più profondo di uno specchio d'acqua in cui si genera un vortice.

[1] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 6, vol. 2, pag. 41.4: co' piedi e colle mani turbaro l'acqua, e mossono colà e qua la molle mota del profondo goraio con maladetto salto.

[2] a Lucano volg., 1330/1340 (prat.), L. I [Phars., I, 392-465], pag. 11.16: Questi altri lasciâro i guadi dell'Isera lo quale, menato per molti luoghi per lo suo goraio, caduto in fiume di maggiore nominança, non portoe lo suo nome insino all'acque del mare.

1.1 Voragine.

[1] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 11, vol. 3, pag. 28.12: alcuna volta, quando lo piegato mare istà dintorno a lei abattuta, pare che del goraio dello inferno guati in cielo.