TRANQUILLATO agg.

0.1 tranquillato.

0.2 V. tranquillare.

0.3 Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.): 1.

0.4 Att. solo in Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Privo di desiderio; appagato, soddisfatto.

0.8 Diego Dotto 30.12.2013.

1 Privo di desiderio; appagato, soddisfatto.

[1] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 7, pag. 33.11: Non è così de l'amico da Dio: mettilo in una cella, staraci cinquanta anni e sessanta, e non uscirà, e non se ne curerà. Or che è questo a udire? Segno manifesto è ch'egli è tranquillato e è pacificato, quando vedi che non si cura d'uscirne, anzi gli sa buono.

[2] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 7, pag. 34.4: Or poni mente in quante cose egli ha pace o è tranquillato. Io dico che non in neuna: se 'l domanderai del campo, vorrebbe che fosse migliore terra; de la tórre, vorrebbe che fosse più alta o altrove...