IMBALDIRE v.

0.1 imboldisce, imboldiss; f: imbaldisco.

0.2 Da baldo.

0.3 Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.): 1.

0.4 Att. nel corpus solo in Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.).

0.7 1 Diventare sicuro di sé, ardito, fiero; prendere coraggio. 2 Rendere sicuro di sé, ardito, fiero; incoraggiare.

0.8 Luca Morlino 30.12.2013.

1 Diventare sicuro di sé, ardito, fiero; prendere coraggio.

[1] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), Disputatio mensium, 418, pag. 17: Ki trop sofriss al mato, al mal fá consentisce, / Intra mateza adesso a fá pez imboldisce.

[2] f Jacopone, XIII ui.di: Del mio grande amore sì imbaldisco, Che caggio in terra, e d'amor tramortisco. || Crusca (4) s.v. imbaldire.

2 Rendere sicuro di sé, ardito, fiero; incoraggiare.

[1] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), De vanitatibus, 31, pag. 188: Quest grand segnor a caza se 'n va incontinente / E ha mostrao la levore al so livré corrente, / E k'el prenda la levore molt l'imboldiss grandmente...