0.1 imbalsamato, imbalsimato, inbalsimato, malzamato.
0.2 V. imbalsamare.
0.3 Intelligenza (ed. Berisso), XIII/XIV (tosc.): 2.
0.4 In testi tosc.: Intelligenza (ed. Berisso), XIII/XIV (tosc.); Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.).
In testi mediani e merid.: Armannino, Fiorita (13), p. 1325 (abruzz.).
0.7 1 Sottoposto a un trattamento a base di sostanze chimiche (un cadavere, un organo), in modo da non andare incontro alla decomposizione organica e mantenere intatta la forma esteriore. 2 Cosparso con balsamo, impregnato di profumo.
0.8 Luca Morlino 30.12.2013.
1 Sottoposto a un trattamento a base di sostanze chimiche (un cadavere, un organo), in modo da non andare incontro alla decomposizione organica e mantenere intatta la forma esteriore.
[1] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 501, pag. 521.20: In quello cuoio misero lo corpo de la reina tutto inbalsimato, che per state né per caldo no ne poteva 'scire nulla mala puzza.
[2] Armannino, Fiorita (13), p. 1325 (abruzz.), pag. 12.15: D'oro e d'ariento fino erano laborate le fegure che luy representavano suso in questa sedia et lo sancto corpo malzamato sedea tucto repleno de le cose per quello sancto corpo conservare se potesse da omne potredimento.
2 Cosparso con balsamo, impregnato di profumo.
[1] Intelligenza (ed. Berisso), XIII/XIV (tosc.), 209.2, pag. 86: Quivi avea fini nardi fioritissimi, / di cennami forniti e 'mbalsimati, / ed eranv' i mangiar' dilicatissimi.