IMBASTIGIONE s.f.

0.1 imbastigione; f: 'mbastigioni.

0.2 Da imbastire.

0.3 Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Lo stesso che imbandigione.

0.8 Luca Morlino 30.12.2013.

1 Lo stesso che imbandigione.

[1] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 41, pag. 212.19: ma non a quel modo de' farisei, i quali si lavavano le mani ad ogni imbastigione, onde era talvolta che lle si lavavano dieci e venti volte.

[2] F Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.): Allora quelli monaci, udendo così contiare la casa e le 'mbastigioni de' cibi e ['l] numero de' bicchieri del vino, riconoscendo la loro colpa con grande tremore se li gittâro ai piei rendendoseli in colpa. || Segre, Volgarizzamenti, p. 261. L'ed. inclusa nel corpus legge Ğimbandigioniğ: cfr. Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.), L. 2, cap. 14, pag. 85.1.