0.1 imbastite, imbastito.
0.2 Da bastire.
0.3 Cino da Pistoia (ed. Marti), a. 1336 (tosc.): 1.
0.4 In testi tosc.: Cino da Pistoia (ed. Marti), a. 1336 (tosc.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Attaccare alla corda dell'arco (un dardo). 2 Predisporre in maniera sontuosa (una tavola), adatta a un banchetto, a una festa; imbandire.
0.8 Luca Morlino 30.12.2013.
1 Attaccare alla corda dell'arco (un dardo).
[1] Cino da Pistoia (ed. Marti), a. 1336 (tosc.), 127.6, pag. 730: Io, c'ho provato po' come disdice, / quando vede imbastito lo suo dardo, / ciņ che promette, a morte mi do tardo, / ch'i' non potrņ contraffar la fenice.
2 Predisporre in maniera sontuosa (una tavola), adatta a un banchetto, a una festa; imbandire.
[1] Ultime imprese di Tristano, a. 1375 (tosc.), st. 37.1, pag. 37: Intanto furon le tavole imbastite / e data l' aqqua per andare a cena.