0.1 embraccio, imbraccia, imbracciantisi, imbracciar, imbracciata, imbracciati, imbracciato, imbracciò, imbraza, imbrazau, inbraça, inbracci, inbraccia, inbracciando, inbracciarono, inbracciò, inbracció, inbraccioe, inbracioe.
0.2 Da braccio.
0.3 Poes. an. tosc., a. 1294 (2): 1.
0.4 In testi tosc.: Poes. an. tosc., a. 1294 (2); Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.); Barlaam e Iosafas (S. Genev.), XIV pi.di. (pis.); Boccaccio, Filocolo, 1336-38.
In testi sett.: Tratao peccai mortali, XIII ex.-XIV m. (gen.).
In testi mediani e merid.: Anonimo Rom., Cronica, XIV.
In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).
0.7 1 Infilare, adattare al braccio (con rif. allo scudo o a un'altra arma di difesa); avvolgere al braccio (con rif. a un vestito o a una sua parte). Anche pron. 2 Prendere e tenere forte, afferrare con il braccio. Fig. Assoggettare al proprio dominio. 3 [Detto di persone:] stringere tra le braccia in segno di affetto. 4 Stare saldamente legato a qsa. Fig. Fare proprio, comprendere.
0.8 Luca Morlino 30.12.2013.
1 Infilare, adattare al braccio (con rif. allo scudo o a un'altra arma di difesa); avvolgere al braccio (con rif. a un vestito o a una sua parte). Anche pron..
[1] Poes. an. tosc., a. 1294 (2), 5, pag. 250: En breve pensi d'imbracciar lo schermo, / lo qual non falsa per ferir de stocchi, / ché tanto è sodo, che non teme guer mo.
[2] Tristano Ricc., XIII ex. (tosc.), cap. 156, pag. 275.30: E quando fue a llui, ed anbo due sì miserono mano ale spade e inbracciarono li scudi e andaronsi a ffedire e incominciarono lo primo assalto...
[3] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 161, pag. 221.15: Elli imbraccia suo scudo e ristregne sua gente intorno lui e si fiere ne la meslea, che molto era fiera e pessima e dolorosa.
[4] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 3, cap. 2, vol. 1, pag. 107.23: Supra chò, e a la perfini, issu se imbrazau la manu manca cu la falda di la toga e, alzata la man dritta...
[5] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 4, cap. 138, pag. 528.18: Ond' egli recatasi la forte lancia in mano, e chiusa la visiera dell' elmo, e imbracciato il buono scudo, ardendo tutto di rabbiosa ira, fra sé dice...
[6] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 18, pag. 199.27: Questo considerato Ianni Colonna sùbito se imbraccia lo pavesotto con una lancia alla cossa, speronao lo sio destriero.
2 Prendere e tenere forte, afferrare con il braccio. Fig. Assoggettare al proprio dominio.
[1] Tratao peccai mortali, XIII ex.-XIV m. (gen.), vol. 1, pag. 83.14: cusì como l'osso à la força en li pe' e in le brasse e le ma(m), sì en tem forteme(n)ti ço ch'ello afferra; così fa lo diavo, che zo che ello i(n)braça, may no lassa a so poeyr...
3 [Detto di persone:] stringere tra le braccia in segno di affetto.
[1] Barlaam e Iosafas (S. Genev.), XIV pi.di. (pis.), cap. 28, pag. 315.7: Quando ebbe finita sua oratione, lo santissimo vecchio inbracció Iosaphas e baciolo, e segnó sei del segno dela croce, e passó in pace.
- Pron. [Con valore reciproco].
[2] Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.), c. 6, 43-54, pag. 190.35: li Numantini messo fuoco nella città per non arrendersi, imbracciantisi prima tutti perittono et arsono...
4 Fig. Fare proprio, comprendere.
[1] Gl Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 10, par. 6, pag. 222.11: E' conviene il vescovo essere inbracciando (cioè a ddire conprendendo e rritenendo le parole) quelle che ssecondo dottrina e ffedele parola, acciò che del milglore sia esortire in dottrina santa, e quelli che contradicono arghuire. || Cfr. Defensor pacis, II, 10, 6: «Oportet episcopum esse amplectantem eum, qui secundum doctrinam est».