0.1 emportabili, importabile, importabili, importavile, impurtabili, inportabile, inportabole, inportaboli, 'mportabile.
0.2 Lat. tardo importabilem.
0.3 Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.): 1.1.
0.4 In testi tosc.: Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.); Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.); Teologia Mistica, 1356/67 (sen.); x Doc. lucch., 1375.
In testi mediani e merid.: Anonimo Rom., Cronica, XIV.
In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).
0.7 1 Che a causa del suo peso non può essere portato, se non con grande fatica (un carico). 1.1 Fig. Che non può essere sopportato, insostenibile economicamente (una tassa, un pagamento), insoffribile fisicamente (un dolore, un clima), inaccettabile moralmente (un'azione, un'offesa).
0.8 Luca Morlino 30.12.2013.
1 Che a causa del suo peso non può essere portato, se non con grande fatica (un carico).
[1] <Cavalca, Disc. Spir., a. 1342 (pis.)>, cap. 10, pag. 81.6: Ma vuolsi ogni cosa considerare, per non essere nel numero di coloro, che, come disse Cristo, pongono addosso altrui pesi gravi, e importabili...
[2] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. VI (ii), par. 24, pag. 371.7: Lascio stare gli intramessi, il numero delle vivande, i savori, di sapore e di color diversissimi, e le importabili some de' taglieri carichi di vivande tra poche persone messi, le quali son tante e tali, che non dico i servidori che le portano, ma le mense, sopra le quali poste sono, sotto di fatica vi sudano...
[3] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 5, cap. 1, vol. 2, pag. 113.2: si dee da esso arbore ogni superchio e importabile peso levare...
1.1 Fig. Che non può essere sopportato, insostenibile economicamente (una tassa, un pagamento), insoffribile fisicamente (un dolore, un clima), inaccettabile moralmente (un'azione, un'offesa).
[1] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 4, cap. 5, par. 16, pag. 119.14: Prima ti parràe alcuna cosa importabile; dopo alquanto tempo, se vi t' ausi giudicherà'la non tanto grave, indi a poco sentirà'la leggiere, indi a poco nolla sentirai, indi a poco molto ti diletterà.
[2] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 23, cap. 4, par. 5, pag. 373.18: nello 'nferno sarà freddo importabile, fuoco che non si spegnerà...
[3] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 76, pag. 195.14: S' alcun' altra cosa, ch'onestade, è buona, e' ne seguita cupidigia di vita, e delle cose appartenenti alla vita, la qual cosa è importabile, e infinita, e disordinata.
[4] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 8, cap. 1, vol. 2, pag. 147.6: Ancora Luciu Piso, acusatu da Luciu lu bellu que issu fici gravusi et impurtabili iniurij a li cumpagnuni, issu scansau la pagura di certa ruyna per ayutu di la fortuna.
[5] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 2, cap. 2, vol. 2, pag. 146.29: anzi veggiamo, e proviamo, ch' eglino comandano cose gravi, ingiuste, e importabili, come di uccidere uomini, mettere fuoco, stare in assedio...
[6] Teologia Mistica, 1356/67 (sen.), cap. 2, 2, pag. 51, col. 1.11: Anche è disonore importabile che l'anima che piatosamente ha sentito che cosa è questa giocondità, chinare gli orecchi a' parlamenti degli amici temporali...
[7] x Doc. lucch., 1375, pag. 32: per confortare alquanto li suoi Lucchesi quasi disperati che convegniendoci jungere a spese grandissime et importabili più che l'usato...
[8] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 27, pag. 244.6: «Granne ora me aio penzato sopra la opera la quale intienni. Granne e importavile peso ène quello che vòi fornire. Nello animo mio bene non cape che te venga fatto.