0.1 idiosa, idiosi, idosa, idoso.
0.2 Fr. hideux, con la variante hidieux.
0.4 In testi tosc.: a Lucidario pis., XIII ex.; Storia San Gradale, XIV po.q. (fior.).
In testi sett.: Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.).
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.8 Rossella Mosti 30.12.2013.
1 Orribile (a vedersi o a sentirsi).
[1] a Lucidario pis., XIII ex., L. 3, quaest. 12, pag. 103.31: M. Quan[d]o ciò est cosa che li malvasci homini muorno in mala vita, sì s'asenblano li diauli intorno di loro grande moltitudine et sono molto idiosi a vederli, che elli àno molto ispaventevile isguardamento...
[2] Storia San Gradale, XIV po.q. (fior.), cap. 21, pag. 29.2: E quand'io cominciai ad apresare sì udi' u· molto alto grido e molto idoso che per niente domanderebe l'uomo più spaventevole...
[3] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 9, cap. 70, vol. 2, pag. 131.24: uomini contrafatti a demonia, orriboli a vedere, e altri i quali aveano figure d'anime ignude, che pareano persone, e mettevangli in quegli diversi tormenti con grandissime grida, e strida, e tempesta, la quale parea idiosa e spaventevole a udire e a vedere...
1.1 [Come insulto:] schifoso, spregevole.
[1] Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.), cap. 1, par. 172, comp. 28.6, pag. 98: De l'alto Iove e dela Inacha bella / Epapho nacque ligiadro e zoglioso; / lo qual, vegiendo Phetòn orgoglioso, / che per superbia de sua parentella / non li cedeva in fatto né in loquella, / quasi turbato disse: «O stolto idoso!, / figlio ti credi del dio luminoso / per le parole de tua madre fella?».