INSOLENZA s.f.

0.1 insolentia, insolenza.

0.2 Lat. insolentia (DELI 2 s.v. insolente).

0.3 Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.): 1.

0.4 In testi tosc.: Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Atti o parole di chi si dimostra altezzoso e sprezzante verso gli altri.

0.8 Rossella Mosti 30.12.2013.

1 Atti o parole di chi si dimostra altezzoso e sprezzante verso gli altri.

[1] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. III, cap. 24, pag. 620.7: Anchora, [non] volendo che 'l splendore del facto de la fè, lo quale requere summa purità, per acti de qualunque inquisitori dell' eretica pravità indiscreti e malvasi fire obscurati per caligine de tenebroso fumo e per avaricia d'essi jnquisitori o per qualunque altra insolentia fire denigrati da le lingue di parlatori...

[2] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 24, par. 14, pag. 400.17: Quando tuttavia di ciò sia seguito insolenzia, nullo non sa.

[3] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 10, cap. 42, pag. 518.11: Dalla insolenza coloro, a' quali la buona fortuna è nuova, non potenti portare la letizia impazzano.