0.1 infervente.
0.2 Da fervente.
0.3 Anonimo Rom., Cronica, XIV: 1.
0.4 Att. unica nel corpus.
0.8 Sara Ravani 30.12.2013.
[1] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 18, pag. 170.16: Puoi che li Romani àbbero consumato e guasto onne campo, àbbero arzo lo lavoro e llo lino fi' in Vitervo, era mesa state de luglio, quanno lo callo stao infervente.
[1] f Deca quarta di Tito Livio, a. 1346 (fior.), L. VIII, cap. 17, vol. 6, pag. 231.7: E già è questo da noi conosciuto, che se voi sosterrete il primo loro impeto, il quale essi fanno con infervente congegno e con cieca ira... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.; cfr. Liv., XXXVIII, 17, 7: «fervido ingenio».