LIVIDEZZA s.f.

0.1 livedeça, lividezza.

0.2 Da livido.

0.3 Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.): 1.

0.4 In testi tosc.: Libro Jacopo da Cessole, XIV m. (tosc.); Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).

In testi sett.: Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.).

0.5 Locuz. e fras. lividezza d'animo 2.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Colorito bluastro, aspetto esangue (del volto o del corpo). Colorito violaceo assunto dalla pelle (gen. come conseguenza di una contusione). 2 Fig. Lividezza d'animo: astio, rancore.

0.8 Sara Ravani 30.12.2013.

1 Colorito bluastro, aspetto esangue (del volto o del corpo). Colorito violaceo assunto dalla pelle (gen. come conseguenza di una contusione).

[1] Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.), pag. 166.14: Quest è y seng de quest humor melanconic segnoreçant in alcun corp: in prima che 'l calor de la codega se cambia in negreça e in livedeça, e ila boca ey sent savor acid, pontich et terestr segond la qualità de l'humor...

[2] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 32, 25-39, pag. 811.15: La lividezza denota la sozzezza di tali peccati, lo freddo il privamento della carità, lo friemito de' denti l'abominazione e diffamazione che ànno fatto...

[3] F Epistole di s. Bernardo volg., XIV (tosc.): ovvero legato alla colonna, il quale è sostegno, e vera nostra colonna: ovvero battuto e sferzato, per lo cui lividore e lividezza siamo tutti sanati... || Razzolini, Epistole s. Bernardo, p. 21.

2 Fig. Lividezza d'animo: astio, rancore.

[1] Libro Jacopo da Cessole, XIV m. (tosc.), II, cap. 3, pag. 30.8: Racconta Elmando, che Cambise Re di Persia fue tanto crudele, che vivo fece scorticare uno iudice non iusto, il quale per odio, e per lividezza d'animo avea condannato ingiustamente uno suo nemico...