LIVIDURA s.f.

0.1 f: lividure.

0.2 Da livido.

0.3 F Giovanni dei Cauli, Meditazioni su Gesų, XIV (tosc.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.7 1 Macchia cutanea di colore nero-violaceo (provocata da una percossa).

0.8 Sara Ravani 30.12.2013.

1 Macchia cutanea di colore nero-violaceo (provocata da una percossa).

[1] F Giovanni dei Cauli, Meditazioni su Gesų, XIV (tosc.), cap. 21: Esce quel sangue reale di tutte le parti del corpo; et č battuto e ribattuto, e ricominciano, e rinnovansi li flagellatori; et aggiungono lividure sopra lividure, e l'una scalfitura sopra l'altra. || Meditazioni della vita di Gesų, p. 162.