IMPAZZITO agg./s.m.

0.1 empazito, impachuta,impazzita, impazzito, 'mpazzito.

0.2 V. impazzire.

0.3 Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.): 1.

0.4 In testi tosc.: Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.).

In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.).

In testi sic.: Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Che è uscito di senno, che è diventato matto. 1.1 Sost. 2 [Con rif. a uno stato dell'animo:] proprio di chi ha perso il senno.

0.8 Luca Morlino 30.12.2013.

1 Che è uscito di senno, che è diventato matto.

[1] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 65.103, pag. 269: Iesù, pare empazito: / l'amor sì l'ha ferito, - pena parli dolzore.

[2] Jacopone (ed. Contini), XIII ui.di. (tod.), 2.28, pag. 70: Chi non ha costumanza / te reputa 'mpazzito, / vedenno esvalïanza / com' om ch' è desvanito; / dentr' ha lo cor ferito, / non se sente da fore.

[3] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 2, cap. 38, pag. 74.23: intravinne ki una fimina impachuta, in tantu ki avia pirdutu lu sensu, ki andava pir munti e pir valli e pir campi e pir sillvi, de nocte e de iornu, comu pacha, et in nulla parte se repusava si non duve la stankitate la iungìa...

1.1 Sost..

[1] Bibbia (08), XIV-XV (tosc.), 2 Mc 15, vol. 8, pag. 653.3: Comandò egli etiam, essere tagliata la lingua dell' empio Nicanore, e a parte essere data alli uccelli; e la mano dell' impazzito essere appiccata dincontra al tempio. || Cfr. 2 Mc 15, 34: «manus [[...]] dementis».

2 [Con rif. a uno stato dell'animo:] proprio di chi ha perso il senno.

[1] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 112, S. Lorenzo, vol. 2, pag. 960.4: Il primo fuoco fu quello del ninferno, il secondo fu il fuoco materiale de la fiamma, il terzo fu fuoco de la concupiscenzia de la carne, il quarto fuoco fu quello dell'avarizia ardentissimo, il quinto fuoco fu quello de l'ira impazzita. || Cfr. Legenda aurea, CXIII, 262: «quintus furentis insaniae».