IMPEDIMENTARE v.

0.1 empedementa, impedementato, impedimenterà ; f: empedimentare, impedimentò.

0.2 Da impedimento.

0.3 F Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: F Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.).

In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.); Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.).

0.6 N Doc. esaustiva. || Si completa con impedimentato.

0.7 1 Ostacolare lo svolgimento di un'azione, rendendolo impossibile o comunque più difficile e meno spedito; bloccare. 1.1 Affliggere spritualmente, tormentare.

0.8 Luca Morlino 30.12.2013.

1 Ostacolare lo svolgimento di un'azione, rendendolo impossibile o comunque più difficile e meno spedito; bloccare.

[1] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 74.30, pag. 311: l' Affetto vive en tormento, - de lo 'ntenner se lamenta, / che 'l tempo glie empedementa - de corrotto che vol fare.

[2] f Tavola ritonda (cod. Magl.), XIV pm.: Si parò innanzi, e impedimentò il colpo, che non giunse fermo. || Crusca (1) s.v. impedimentare. L'ed. inclusa nel corpus legge «empedimentì»: cfr. Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 137, pag. 522.9.

[3] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 122, pag. 250.16: taglando tanto l'ongnia ch(e) lu spatiu int(ra) l'ung(n)a et la lesion(e) reman(a) ch(e) l'ong(n)a n(on) p(re)ma na lisione, nè ce sse app(ro)sseme, ca impedim(en)te(r)à la cu(n)sulidat(i)o(n)e d(e) la ca(r)ne et la renuvat(i)o(n)e d(e) l'ongnia.

1.1 Affliggere spritualmente, tormentare.

[1] F Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. I, cap. 21: queste cose hano ad empedimentare l'anima, che vole cercare e sapere la scienzia, e l'artificio, e l'operazione de questo mondo. || Segre-Marti, La prosa, p. 1005. L'ed. inclusa nel corpus legge «empedimentire»: cfr. Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. I, cap. 21, pag. 36.9.

[2] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 58, pag. 129.41: Io non mi liberrò della 'nfertà per morte, s'ella sarà curabile, o non impedimenterà l'animo, e lo 'ntendimento.