0.1 imperiosa, imperïosa, imperioso, imperiusissimi, imperiusu, inperioso.
0.2 Lat. imperiosus. (DELI 2 s.v. imperare).
0.3 Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.): 1.
0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Corbaccio, 1354-55.
In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).
0.6 A Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.): L. Manlio Imperioso.
N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Che comanda in modo perentorio, che fa valere la propria autorità, che impone la propria volontà. Estens. Che ha grande forza e potere; superbo, arrogante. 2 Relativo all'Impero.
0.8 Luca Morlino 30.12.2013.
1 Che comanda in modo perentorio, che fa valere la propria autorità, che impone la propria volontà. Estens. Che ha grande forza e potere; superbo, arrogante.
[1] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 5, cap. 6, vol. 2, pag. 50.22: Ca issu se avia vistu sediri in quillu palazu in lu quali era stata misa quilla ymagini, bellissima per severitati, di quillu imperiusu Turquatu...
[2] Boccaccio, Corbaccio, 1354-55, parr. 261-70, pag. 84.18: io non t' ho detto quanto questa perversa moltitudine sia golosa, ritrosa, ambiziosa, invidiosa, accidiosa e delira, né quanto ella nel farsi servire sia imperiosa, noiosa, vezzosa, stomacosa e importuna...
[3] Arrighetto (ed. Bonaventura), XIV (tosc.), pag. 180.12: Dove fuggirò? overo che fare? la morte imperiosa mi rachiude tutte le vie perchè io non fugga?
[1] Boccaccio, Rime, a. 1375, pt. II [Dubbie], 39.2, pag. 210: O fior d'ogni città, donna del mondo, / o degna imperïosa monarchia, / o quale in tua balia / Asia tenesti, Africa ed Europa, / come di sì alta se' tornata al fondo?