INCESPARE v.

0.1 encespo, incespa, incespi, 'ncespe.

0.2 Da cespo.

0.3 Nicolò de' Rossi, Rime, XIV pi.di. (tosc.-ven.): 2.

0.4 In testi tosc.: Cino da Pistoia (ed. Contini), a. 1336 (tosc.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Pron. Innestarsi sul cespo, crescere rigogliosamente. Fig. Coprire uno spazio più ampio, espandersi. 2 Mettere il piede in fallo, rimanere impigliato in un cespo o in qualche altro ostacolo, barcollare (anche fig.).

0.8 Luca Morlino 30.12.2013.

1 Pron. Innestarsi sul cespo, crescere rigogliosamente. Fig. Coprire uno spazio più ampio, espandersi.

[1] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 2, cap. 23.67, pag. 155: E voglio che ne l'animo ti capa / che allora Ugo Ciapetta si fe' vespa / e, per prendere il mele, uccise l'apa. / Qui puoi vedere che così s'incespa / qua giù la gente, come in pianta fronda: / surge la nova e cade la più crespa.

2 Mettere il piede in fallo, rimanere impigliato in un cespo o in qualche altro ostacolo, barcollare (anche fig.).

[1] Nicolò de' Rossi, Rime, XIV pi.di. (tosc.-ven.), son. 392.5, pag. 239: Poy, s'eo vi encespo, non par ch'el ti encrescha, / cusì ramango solo nel pareçço; / und'eo temo di mal cader en peço / e 'l nuovo planto onni duol mi refrescha.

[2] Cino da Pistoia (ed. Contini), a. 1336 (tosc.), 31.2, pag. 669: Disio pur di vederla, e s' eo m' apresso, / [i]sbigottito conver[r]à ch' eo incespi: / così mi fere la sua luce adesso / e 'l bel color de' biondi capei crespi.

- [Con rif. a un animale].

[3] Petrarca, Canzoniere, a. 1374, 227.8, pag. 289: et vacillando cerco il mio thesoro / come animal che spesso adombre e 'ncespe...