SCIPARE v.

0.1 iscipati, scipa, scipando, sciparà , scipare, scipasse, scipassero, scipata, scipate, scipato, scipi, scipino, scipòe.

0.2 Etimo incerto: lat. volg. *exsupare o lat. dissipare (cfr. discipare variante di dissipare) con aferesi della sillaba iniziale (cfr. Alessio, Postille s.v. scipare; DELI 2 s.v. sciupare; Nocentini s.v. sciupare). || Cfr. 0.5.

0.3 Stat. sen., 1280-97: 1.

0.4 In testi tosc.: Stat. sen., 1280-97; Monte Andrea (ed. Minetti), XIII sm. (fior.); Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).

0.5 Le forme sen. in 2 potrebbero risentire della semantica di scippare, att. anche in doc. lat. di area lucchese (cfr. scippare v. 0.6); cfr. anche l'interpretazione di Francesco da Buti, Inf., per la forma dantesca scipa (vd. infra 2.1).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Danneggiare qsa. 1.1 [Med.] Pron. [Rif. ad una donna gravida:] risentire di un'alterazione dello stato di salute che porta all'aborto; abortire. 1.2 Estens. Vanificare e disperdere. 1.3 Fig. Causare sofferenza, angosciare, straziare. 2 Rimuovere dalla base o dalla radice, estirpare. 2.1 Separare dal naturale alveo. 3 Pron. Chiudersi in un circolo.

0.8 Mariafrancesca Giuliani 30.12.2013.

1 Danneggiare qsa.

[1] Stat. sen., 1280-97, par. 65, pag. 20.8: Item, statuimo e ordiniamo che chiunque scipasse siepe o chiudenda altrui e traessene pali, sia punito e condannato per ciascuna volta in XIJ denari...

[2] Stat. sen., 1298, dist. 1, cap. 39, pag. 164.5: E i decti IIJ debbiano sentenziare i panni che fussero iscipati o guastati ai telai; et similliantemente, debbiano vedere le lane e lo stame e i panni che fussero mal tenti.

[3] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 465, vol. 1, pag. 302.23: Et se averrà che alcuna casa si disfaccia o vero si scipi, ne la città di Siena, per cagione di fuoco appreso (la quale cosa vollia Dio che non sia) sia tenuto la podestà farla mendare dal comune di Siena...

[4] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 3, cap. 19, vol. 2, pag. 22.30: Et nientemeno sieno costretti la detta uopera tollere via et scipare a le loro propie spese...

- Estens. [Rif. all'equilibrio corporeo].

[5] Jacopo Passavanti, Tratt. vanagl., c. 1355 (fior.), cap. 5, pag. 275.8: sì agevolmente si pérdono, che una febbre di tre dì tutti i beni del corpo scipa e guasta...

1.1 [Med.] Pron. [Rif. ad una donna gravida:] risentire di un'alterazione dello stato di salute che porta all'aborto; abortire.

[1] Libro pietre preziose, XIV in. (fior.), pag. 321.13: Et è creduto che giovi molto a le femine pregne, che non si scipino, e che non si fatichino nel parto...

[2] F Libro delle segrete cose delle donne, XIV pi.di. (fior.), cap. XIII: Dolore di matrice si avviene alla femmina quando ella è scipata anzi tempo. || Manuzzi, Segrete cose, p. 18.

[3] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 1, cap. 5, vol. 2, pag. 99.4: alle femmine vien molto uscimento di sangue mestruo, e non si costrigne se non con malagevolezza: e spessamente si scipano, ovvero sconciano per la moltitudine delle loro infermitadi...

[3] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 196, pag. 498.25: cominciò a gittarsi addosso a un altro, in su che era una donna gravida, la quale ne cadde in terra per forma che si scipòe.

- [Vet.].

[5] fZanobi da Strada, Moralia S. Greg. volg., a. 1361 (tosc.), L. XV, cap. 19, pag. 610.16: sì disse che il bestiame loro avea conceputo, e non s'era scipato: avea parturito, e non era privato del parto suo. DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[6] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 9, cap. 77, vol. 2, pag. 126.5: Conviensi fare il porcile alto dattorno di tre piedi, e poco più ampio di quell'altezza da terra, acciocchè quando la troja pregna vorrà uscirne, non si scipi.

1.2 Estens. Vanificare e disperdere.

[1] F Vita di Santa Margherita, XIV: Io ho distrutte, e scipate le fatiche di molti giusti, e si combattono tutti quelli, ch'io posso. || Crusca (1) s.v. scipare.

1.3 Fig. Causare sofferenza, angosciare, straziare.

[1] Monte Andrea (ed. Minetti), XIII sm. (fior.), canz. 9.136, pag. 99: Serv'è de' servi chi così si scipa!

[2] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 7.21, vol. 1, pag. 111: Ahi giustizia di Dio! tante chi stipa / nove travaglie e pene quant' io viddi? / e perché nostra colpa sì ne scipa?

[3] Gl Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 7, pag. 183.9: Qui D., maravigliandose de la iustitia de Dio, dice che stipa etc. e perché nostra colpa se ne scipa, cioè dillacera.

2 Rimuovere dalla base o dalla radice, estirpare.

[1] Stat. sen., c. 1303, cap. 72, pag. 123.6: Anco, a ciò che le biade del detto Padule bene e diligentemente si guardino, e che da l'oche o vero ucelli salvatichi non si pascano o si scipino...

[2] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 5, cap. 420, vol. 2, pag. 414.17: neuna persona ardisca, possa o vero debia in alcuno modo per sè o vero altra persona, divellere o vero rimuovere o vero scipare o vero occultare alcuno termine di pietra o vero d'arbore...

2.1 Separare dal naturale alveo.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 24.84, vol. 1, pag. 408: e vidivi entro terribile stipa / di serpenti, e di sì diversa mena / che la memoria il sangue ancor mi scipa.

[2] Gl Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 7, 16-35, pag. 204.19: E perché nostra colpa si ne scipa? Questo si può intendere in due modi; cioè quali pene e tormenti noi mondani temendoli, ci guardiamo di peccare; e scipa s'intende, si divide da noi...

[3] Gl Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 24, 79-96, pag. 623.33: Che la memoria il sangue ancor mi scipa; cioè la ricordanza di quelli serpenti ancora mi divide il sangue da' luoghi suoi, e fallo tornare al cuore come fa la paura, come mostrato è di sopra in alcuno luogo.

3 Pron. Chiudersi in un circolo. || L'accezione deriva presumibilmente da una paretimologia che accosta scipare a ad assiepare.

[1] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 7, 16-35, pag. 204.21: altrimenti si può intendere pur di coloro che deono essere dannati, et allora s'intende se ne scipa; cioè s'intornea come da una siepe, sì come apparirà in quel cerchio.