0.1 f: infimitade.
0.2 Lat. tardo infimitas, infimitatem (DEI s.v. infimo).
0.3 F Giordano da Pisa, Avventuale fior., 1304-1305 (pis.): 1.
0.4 Non att. nel corpus.
0.7 1 Stato di profonda bassezza morale; abiezione.
0.8 Luca Morlino 30.12.2013.
1 Stato di profonda bassezza morale; abiezione.
[1] F Giordano da Pisa, Avventuale fior., 1304-1305 (pis.): La seconda ragione per la quale si mostra l'alteza dell'umiltā č la infimitade de la superbia e de l'alteza del mondo si č ratione falsitatis. || Serventi, Avventuale, p. 521.