0.1 prenosticando, pronostica, pronosticando, pronosticano, pronosticare, pronosticarono, pronosticate, pronosticato, pronosticavano, pronosticha, pronostichavano, pronostichi, pronosticò, pronusticava, prunusticandu.
0.2 Da pronostico. || DELI 2 s.v. pronostico registra anche il lat. mediev. prenosticare (Salimbene de Adam).
0.3 Armannino, Fiorita (04), 1325 (tosc.): 1.
0.4 In testi tosc.: Armannino, Fiorita (04), 1325 (tosc.); Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.); Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).
In testi sett.: Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.).
In testi mediani e merid.: Armannino, Fiorita (12), p. 1325 (abruzz.).
In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).
0.7 1 Prevedere eventi futuri sulla base dell'interpretazione di segni di vario tipo ritenuti premonitori oppure sulla base di impressioni personali. 1.1 [Med.] Prevedere il decorso e l'esito di una malattia sulla base dell'analisi dei sintomi. 2 Far prevedere eventi futuri (con rif. a segni di vario tipo ritenuti premonitori).
0.8 Luca Morlino 30.12.2013.
1 Prevedere eventi futuri sulla base dell'interpretazione di segni di vario tipo ritenuti premonitori oppure sulla base di impressioni personali.
[1] Armannino, Fiorita (04), 1325 (tosc.), pag. 379.20: Gl' indovini pronosticavano di lui ch' egli doveva essere caffo de' Romani, per cui Roma doveva essere esaltata, overo per lui in tutto perire dovea.
[2] Armannino, Fiorita (12), p. 1325 (abruzz.), pag. 536.24: Tucte queste maravelglie e molte altre aparvero proprio in quel tempo che li Romani adunano gente per combattere con Cesare, secondo che dichono gli autori, che quando novità grande essare debbia, del continuo solgliono precedere questi pronostichi con diversi signi.
[3] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 6, 58-63, pag. 188, col. 2.4: Qui persuade D. Çacho a çò ch'elli sia benivolo a risponderli, e prima se dole de soa pena, segondo domanda che gli diga e pronostichi de lo stato de Fiorença...
[4] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 1, cap. 5, vol. 1, pag. 39.5: Ma Hamilcar, duca di li Carthaginisi, tenendu assizata Syragusa, parssili in sonnu di audiri una vuci qui li pronusticava qui issu cenaria lu seguenti iornu intra Syragusa.
[5] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 12, cap. 70, vol. 3, pag. 154.27: e per alquanti intendenti di quella scienzia fu pronosticato dinanzi la mutazione di Bologna contro al legato...
[6] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 22, 13-24, pag. 569.18: però che la senton venire infin dal fondo, e per fuggirla si fanno in su, li marinai vedendoli pronosticano: Fortuna sarà tosto, e ricoverano più tosto che possono ai porti...
1.1 [Med.] Prevedere il decorso e l'esito di una malattia sulla base dell'analisi dei sintomi.
[1] f Jacopo Passavanti, Tratt. scienza, c. 1355: Il medico, il quale più sottilmente cognosce le cagioni della sanità, meglio e più certamente pronostica e predice lo stato dell'infermo, e la sanità che ancora ha venire. || GDLI s.v. intavolato; la lez. è riportata nell'apparato dell'ed. inclusa nel corpus, che legge: «meglio e più certamente pronostica e predice lo stato dello 'nfermo»: cfr. Jacopo Passavanti, Tratt. scienza, c. 1355 (fior.), pag. 300.13.
2 Far prevedere eventi futuri (con rif. a segni di vario tipo ritenuti premonitori ).
[1] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 3, cap. 43, vol. 1, pag. 378.7: La cometa Nigra pronosticò la sua morte, la folgore di San Piero a Roma la sua fama consumata nel vile metallo.
[u.r. 04.05.2017]